A Guide to All Creative Directors

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HBO è in crisi?

Le conseguenze sul lungo termine degli scioperi di Hollywood si fanno sentire

HBO è in crisi? Le conseguenze sul lungo termine degli scioperi di Hollywood si fanno sentire

Nel corso dei decenni il nome di HBO è diventato sinonimo della prestige tv. Nel suo catalogo ci sono prodotti ormai leggendari che hanno ridefinito il concetto stesso di serie televisiva come Game of Thrones, I Soprano, Euphoria o Sex and the City, tra i tanti, e negli ultimi vent’anni ha spesso avuto più serie candidate ai Golden Globe o in altri celebri premi. Ma di recente, la macchina dei trofei sembra essersi inceppata: le sue serie hanno smesso di essere trasgressive come un tempo a fronte di budget maggiorati, prodotti come The Last of Us e True Detective: Night Country hanno diviso il pubblico mentre una serie come The Idol si è rivelata un flop mostruoso e l'ultima serie Dune Prophecy non si è rivelata essere la miniera d'oro che ci si attendeva. Agli Emmy 2024, i premi più importanti dedicati alla tv statunitense, HBO è arrivata terza, ottenendo 14 riconoscimenti – il numero più basso dal 1998. Anche agli ultimi Golden Globe non ha ricevuto candidature nella categoria “miglior serie drammatica”, in cui dal 2021 aveva sempre dominato. Questo apparente momento di crisi di HBO era stato comunque previsto – almeno in parte. Dopo la conclusione di una delle serie più apprezzate degli ultimi anni, Succession, HBO ha fatto fatica a trovare una nuova hit capace di coinvolgere o influenzare l'intera cultura pop - tranne forse White Lotus.

La serie con cui ha vinto più premi agli Emmy 2024, Hacks, non ha totalizzato i livelli di viewership desiderati. Anche The Regime – Il palazzo del potere, scritta da uno dei creatori di Succession e interpretata da Kate Winslet, ha deluso le aspettative generali mentre la seconda parte di The Jinx, docuserie che fu molto acclamata quando uscì una decina di anni fa, non ha avuto praticamente alcun richiamo. Non hanno brillato neanche le serie The Franchise o Il Simpatizzante. In aggiunta, il numero di utenti di HBO Max – la piattaforma di streaming della casa di produzione – nel 2024 è rimasto pressoché invariato rispetto all’anno precedente, ed è comunque piuttosto esiguo. Per HBO gli unici prodotti andati bene sono stati Chimp CrazyHouse of the Dragon (che dopo una seconda stagione fiacca e diluita ha perso molti sostenitori) e The Penguin – che inizialmente era stata pensata in ottica autoconclusiva, ma di cui poi è stata annunciata una seconda stagione. 

Perché HBO è in difficoltà?

@hbo Sundays will be his. #ThePenguin #TheSopranos #HBO #ColinFarrell #OzCobb #RhenzyFeliz #VictorAguilar original sound - HBO

Il problema, come segnala anche il New York Times, è più macroscopico: non solo la società madre del canale ha accumulato debiti per 40 miliardi di dollari ma tra le streaming wars, la crisi di identità di Hollywood e un mondo dell'intrattenimento audiovisivo che si evolve verso nuovi contenuti ma non nuove storie si sta creando una tempesta perfetta in cui essere i re della tv via capo di prestigio non basta più. Un altro ordine di problemi viene da una situazione se vogliamo più astratta, e cioè che con un pool di utenti sempre più frammentato e una certa mancanza di serie capaci di diventare catalizzatori di interessi mondiali il network non ha più trovato quella centralità culturale che aveva un tempo. I tentativi di adattare The Last of Us e Dune Prophecy, ad esempio, hanno ottenuto grandi risultati ma non i risultati sperati mentre The White Lotus è diventato un fenomeno mondiale ma forse relegato a un segmento più intellettuale del mercato essendo la serie di Mike White abbastanza meno pop di una grande saga fantasy.

@nssmagazine Amid recent rumors of a possible cancellation, HBO boss Casey Bloys has confirmed that Euphoria season 3 is officially moving forward, with production set to begin in January #euphoria #euphoriaedit #euphoriaseason3 #euphoriaedits #rue #zendaya #samlevinson #hbo #alexademie #jacobelordi Formula - Labrinth

HBO ha motivato il suo momento di stallo puntando il dito contro gli ultimi grandi scioperi di Hollywood. Le nuove stagioni di due prodotti molto celebri, The White Lotus e The Last of Us, che avrebbero potuto risollevare un 2024 a tratti deludente di HBO, sono proprio state posticipate a causa delle agitazioni – e usciranno rispettivamente a febbraio e ad aprile. Resta il fatto che il fermo degli addetti ai lavori del 2023 ha condizionato in egual misura praticamente tutte le grandi società di produzione. Il New York Times sottolinea comunque che non è la prima volta che si discute di una possibile crisi per HBO: quando finì I Soprano si parlò persino di "HB-Over", e lo stesso avvenne con la conclusione di Games of Thrones. In risposta a questa tendenza, il capo di HBO, Casey Bloys, ha precisato che all’epoca la società di produzione non aveva niente in serbo su cui avrebbe potuto scommettere, mentre questa volta ci sarebbero interessanti novità in arrivo. Una di queste potrebbe essere la serie di Harry Potter, la cui uscita è prevista nel maggio del 2026, oltre alla tanto attesa terza stagione di Euphoria, le cui riprese dovrebbero finalmente iniziare dopo molte difficoltà in termini di produzione.