TRC 2038: tradizione, innovazione e passione nel tessile italiano Una nuova storia che nasce dall’unione di due eccellenze: Candiani e Grassi
In Italia il tessile non è mai stato solo un’industria. È memoria, competenza, cura dei dettagli e attenzione al territorio. È in questa cornice che prende vita TRC 2038, un progetto innovativo nato dalla collaborazione tra Candiani, storica manifattura del denim fondata nel 1938, e Grassi, realtà leader dal 1925 nell’abbigliamento tecnico e workwear. Due patrimoni complementari che si fondono per dare vita a un marchio unico, capace di trasformare l’abbigliamento tecnico in simbolo di identità, innovazione e sostenibilità.
Alberto Candiani racconta l’attenzione di TRC alle materie prime: «Siamo stati i primi a fare ricerca nell’agricoltura rigenerativa applicata al cotone. Con il 2026 tutta la produzione sarà rigenerativa». Ogni fase del ciclo produttivo è studiata per valorizzare materiali e risorse: gli scarti di filatura diventano isolante o tessuti non tessuti, dimostrando che la sostenibilità nasce dall’efficienza e dal recupero costante. Come sottolinea Candiani, «Alla fine la mamma della sostenibilità è l’efficienza: non si deve buttare via niente, si deve recuperare sempre tutto».
Accanto a questa visione sperimentale, TRC eredita da Grassi quasi un secolo di esperienza nella confezione di abbigliamento tecnico. Simone Grassi sottolinea: «Il ruolo della donna, soprattutto qui, è importante. Le tessitrici e le maestre di confezione hanno sempre avuto una precisione e una cura dei dettagli che hanno fatto la differenza». Un altro aspetto chiave è la gestione consapevole dei processi produttivi e degli scarti industriali: «In pochi lo sanno, ma per passare da un rifiuto a qualcosa che può essere utilizzato ci vuole veramente poco, e all’azienda probabilmente costerebbe meno».
TRC 2038 rappresenta quindi un incontro tra la visione tecnologica e rigenerativa di Candiani e la solidità industriale e artigianale di Grassi. L’approccio comune è chiaro: la sostenibilità deve essere concreta, non solo dichiarata. Dai telai alle fibre rigenerative, dagli scarti riutilizzati ai processi sostenibili, ogni capo racconta una doppia eredità trasformata in futuro. TRC non è la somma di due storie, ma il punto di incontro tra tradizione e innovazione. È la testimonianza che il workwear e l’abbigliamento tecnico possono diventare cultura industriale, rispetto per l’ambiente e cura per chi li indossa. Dietro ogni capo c’è una storia condivisa da Candiani e Grassi: una passione da indossare e un futuro da costruire insieme.
