Le vendite delle boat shoes sono aumentate per la prima volta in dieci anni

Un tempo appannaggio esclusivo degli habitué dei circoli nautici e degli appassionati dello stile preppy della East Coast, i mocassini da barca stanno tornando silenziosamente nel mainstream della moda. Nel 2024, dopo la sua ricomparsa in grande stile sulla passerella SS24 di Miu Miu, questo modello di scarpa è tornato ad apparire per poi moltiplicarsi nelle collezioni successive di Bally, JW Anderson, The Row, Burberry, Valentino, Prada e Bottega Veneta dell'anno passato. Ma se nelle sfilate il boom è stato immediato, le vendite reali hanno impiegato più tempo a decollare. Ora, nuovi dati suggeriscono che i mocassini da barca potrebbero davvero essere entrati in una fase più concreta del loro ritorno – anche se in modo graduale e con alcune riserve. Secondo Footwear News, ramo di WWD, che cita dati della società di analisi retail Circana, la categoria ha registrato il primo aumento di vendite annuale in circa dieci anni. «Per la prima volta in dieci anni, la categoria dei mocassini da barca è cresciuta nel primo trimestre del 2025, con un aumento del 24% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso», ha dichiarato Beth Goldstein, analista di calzature e accessori presso Circana.

Loewe SS25

Auralee SS25

Calvin Klein Collection FW25

LGN Louis Gabriel Nouchi FW25

Emporio Armani SS25

Drole de Monsieur SS25

Non di meno il volume delle vendite rimane piuttosto marginale nel contesto della moda generale. «La quota è ancora inferiore all’1% dell’intera categoria fashion», ha spiegato. Certi trend, dopo tutto, esistono solo nella "bolla della moda" e non al di fuori di essa - e appena escono qualcos'altro li sostituisce. Nonostante il crescente entusiasmo da parte di designer e retailer, il ritorno dei mocassini da barca è ancora in una fase di transizione iniziale. Le vendite stanno salendo, ma non ancora decollando; i consumatori sono incuriositi, ma non completamente conquistati. I dati di Circana, che escludono le vendite dirette al consumatore, indicano che il valore in dollari del comparto resta dell’80% al di sotto dei livelli di picco raggiunti a metà degli anni 2010. In breve, i mocassini da barca stanno vivendo una nuova ondata di interesse, ma non sono ancora tornati al massimo splendore. In modo interessante, le performance migliori arrivano non tanto dal comparto maschile, storicamente il principale mercato, ma da quello femminile. Goldstein attribuisce questo risultato alle reinterpretazioni stilistiche più moderne del modello, che ora si avvicinano visivamente a ballerine e flat – due categorie già in crescita nelle calzature da donna. In altre parole, sono state le reinvenzioni, più che i modelli classici, a trovare successo presso il pubblico per cui forse la scarpa è rimasto un modello semi-formale ed "estivo".

Secondo WWD, i retailer iniziano a rilevare segnali di questo cambiamento. Da Ssense, il vicepresidente degli acquisti menswear Freddy Barassi ha riferito di una crescita della domanda quest’anno, citando un aumento dell’interesse per brand che vanno da Auralee a Sebago. «Abbiamo sempre avuto una buona risposta per i mocassini da barca, ma questa stagione abbiamo sicuramente visto un’impennata», ha detto. Anche Jian DeLeon, direttore della moda maschile di Nordstrom, ha confermato una cauto ottimismo e riconosciuto un aumento dell’interesse grazie a una recente collaborazione con Sperry. «Abbiamo solo scalfito la superficie di questa tendenza», ha dichiarato. Su Mytheresa, la direttrice acquisti menswear Sophie Jordan ha osservato una risposta più sfumata. Sebbene i clienti stiano iniziando a rispondere alla tendenza, il fenomeno si manifesta soprattutto nelle versioni meno letterali del mocassino da barca – reinterpretazioni adatte anche al contesto urbano, e non solo a quello vacanziero. «Funziona meglio quando non è un’interpretazione troppo rigida della scarpa da barca», ha osservato.