A Guide to All Creative Directors

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Come prendersi cura del proprio armadio

Cura, sostenibilità ed ecologia nei vestiti di tutti i giorni

Come prendersi cura del proprio armadio Cura, sostenibilità ed ecologia nei vestiti di tutti i giorni

Il greenwashing fa da padrone ai discorsi sulla moda sostenibile. Per seguire davvero il tema, però, bisogna andare nei dettagli tecnici, seguire i produttori di filati e una reale filosofia ecologica, un lavoro riservato più alle aziende che alle scelte d'acquisto dei consumatori. A ogni modo, alcune accortezze nel nostro quotidiano possono migliorare il nostro rapporto con gli indumenti, sia per il loro valore emotivo che materiale, incidendo sulla salute del Pianeta. All'evento di Extreme Cashmere in collaborazione con Miele, durante la scorsa Paris Fashion Week, i brand hanno offerto un perfetto di come attraverso un spazio polifunzionale si possa disegnare un percorso chiaro e consapevole in grado di insegnarci qualcosa sulla cura dei capi e di noi stessi. Definito come spa, lo spazio univa un ricercatissimo percorso di cura con uno showroom per proporre ai presenti un momento di relax, un’esperienza totale e avvolgente dal sentimento quasi teurapetico. Durante l'evento, ciascun invitato veniva accompagnato dai brand in tutto il processo di lavaggio e di cura dei capi in cashmere, fino all’asciugatura e ai metodi per stirare al meglio. Quello che ha scaturito la nostra riflessione è stata proprio l'attenzione dei due brand per il lavaggio della lana pregiata: perché hanno tutti paura di lavare il cashmere?

Quando si tratta di istruire il consumatore al mantenimento di un capo, molti brand preferiscono condividere istruzioni di lavaggio generiche invece di testare ogni capo e indicarne il lavaggio esatto. In realtà, la scelta segue una strategia precisa: la dicitura lavaggio a mano o lavaggio a secco sull'etichetta di un maglione dà l’idea che il capo sia stato prodotto con più cura, il che aumenta la percezione del suo valore. Ma un'etichetta generica produce effetti indesiderati: ci impedisce di conoscere davvero i nostri vestiti e di instaurare con loro un legame di cura e attenzione, cosa fondamentale quando parliamo di capi costosi, acquistati per durare nel tempo. La cura è tecnologia, emotività e sostenibilità, è da prendere sul serio se vogliamo dare lunga vita ai nostri oggetti preferiti. Dopotutto, i vestiti ci accompagnano ogni giorno e sono a stretto contatto con la nostra pelle.

@brandonbalfourr How to wash your wool and cashmere sweaters without ruining them! #knitwear #clothing original sound - Brandon Balfour

Prendersi cura dei propri vestiti significa utilizzare tre capisaldi: il sapone di Marsiglia, lo stendere in maniera precisa, in base alle esigenze, e i sacchetti per il bucato. Il sapone di Marsiglia è un alleato fondamentale sia per il bucato a mano che quello in lavatrice, da utilizzare in acqua fredda insieme ad un sapone ecologico e gentile - ne bastano anche solo poche gocce. Inoltre, il sapone di Marsiglia può essere utilissimo per pre-trattare le macchie prima di mettere i capi in lavatrice. Stendere in maniera intelligente, basandosi sulle necessità pratiche capi è fondamentale. Maglie e maglioni in lana, cashmere o filati delicati vanno asciugati in piano, appoggiati su un asciugamano. Ogni tanto vanno girati delicatamente, proprio come se si trattasse di una frittata, fino a quando non saranno completamente asciutti. Le camicie invece, o le giacche, una volta eliminata tutta l’acqua in eccesso vanno stese su grucce per mantenerle in forma. I sacchetti per il bucato sono utilissimi per diversi motivi: da un lato,  catturano le microplastiche rilasciate dai capi sintetici impedendo che finiscano negli scarichi e negli oceani, dall'altro proteggono le fibre dai danni causati dalla centrifuga, aiutando i vestiti a durare più a lungo. Si raccomandano sempre lavaggi lenti e freddi per il bene del pianeta, delle vostre economie e per preservare i capi. 

@sannaandclothes The first “and wash it in a wash bag” text is an editing error - you don’t need to wash buttons and zips in a wash bag A clothes washing guide for anyone who needs it - feel free to share your tips #sustainablefashion #clotheswashing #clothingcare original sound - Sannz

Infine, per mantenere al meglio i propri vestiti ci sono due cose da evitare: gli ammorbidenti e i lavaggi ad alta temperatura. Se proprio non potete rinunciare all'ammorbidente si può utilizzare un po' di aceto bianco, mentre per quanto riguarda la lavatrice, se si tratta di abbigliamento esterno, non deve superare mai i 30 gradi (oggi tutti i saponi da lavatrice eliminano i batteri anche a basse temperature). Potrebbe sembrare un lavoraccio, ma oltre a mantenere intatti i vostri vestiti preferiti questi piccoli riti domestici sono in realtà veri e propri esercizi di rispetto per l'intera filiera della moda. Un modo per far durare molto più a lungo gli abiti che amiamo, come se ogni piega, ogni cucitura, rafforzasse un legame profondo con ciascun capo.