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Dalla pista alle passerella, Pierre Gasly firma la sua capsule con AlphaTauri

Il pilota francese e Yuki Tsunoda hanno esplorato il rapporto tra moda e F1 nel nuovo store del brand

Dalla pista alle passerella, Pierre Gasly firma la sua capsule con AlphaTauri Il pilota francese e Yuki Tsunoda hanno esplorato il rapporto tra moda e F1 nel nuovo store del brand

Nato nel 2016 come costola dell’omonima scuderia, il brand di abbigliamento AlphaTauri ha inaugurato a Londra il suo primo flagship store sul territorio inglese, un’occasione per entrare nella filosofia del marchio di moda premium. Situato a Brompton Road, nel quartiere di Knightsbridge, e progettato da Studio Riebenbauer, lo store vuole rappresentare un’esperienza immersiva all’interno del mondo AlphaTauri e delle sue ultime collezioni. È qui che abbiamo incontrato Pierre Gasly e Yuki Tsunoda, piloti del team che porta il nome del brand e in un certo senso ambasciatori di questo inaspettato connubio tra moda e Formula 1. «Penso siano due mondi capaci di trovare un punto di incontro» ci ha detto Gasly. «In un certo senso i piloti di F1 sono come degli artisti. Quando scendiamo in pista, guidando un auto a 350 km/h, abbiamo bisogno di essere creativi alla guida, di una preparazione che ci permetta di dare il meglio di noi stessi, cosa che si può ritrovare anche nel mondo della moda.»

«Molti piloti sono sempre vestiti con i loro indumenti da gara» prosegue Tsunoda. «I fan ci immaginano sempre con quel look, mentre la moda è il modo in cui noi piloti possiamo far emergere un altro lato, una caratteristica delle nostre personalità.» Lewis Hamilton e George Russel rappresentano un esempio perfetto di questo discorso. Compagni di squadra alla Mercedes, i due piloti hanno due stili d’abbigliamento completamente diversi, specchio perfetto delle loro personalità che altrimenti rimarrebbero nascoste sotto le ingombranti divise da pilota. Il rapporto tra sport e moda è anche il vertice della  Pierre Gasly Knit Capsule, la collezione progettata insieme al pilota francese capace così di portare il suo tocco personale all’interno dei quattro item che compongono la capsule. Realizzate in 100% lana merino, i due modelli - un girocollo e un dolcevita - sono disponibili in due colori diversi e nascono dalla passione di Gasly per la maglieria. «Ho sempre avuto un certo interesse per la moda, ma è un settore un po’ chiuso» ha detto il pilota per raccontare la sua collezione. «In realtà è partito da una specie di scherzo. "Oh Pierre, tu ami la moda, un giorno facciamo una collezione", ma per me non è stato uno scherzo, ho pensato: "È proprio quello che voglio, voglio avere un equilibrio nella mia vita tra le corse e i miei interessi al di fuori della F1, in modo da essere in grado di alternare ed essere molto concentrato quando devo esserlo, ma anche creativo e godere dei miei altri interessi al di fuori della pista.»

L’ispirazione, ci racconta il pilota, arriva invece dal quotidiano. Dalle Settimane della Moda, che Gasly frequenta ormai abitualmente, ma anche dal suo armadio e da quanto appreso durante la sua ancora breve esperienza nella fashion industry. «Mi sono sempre piaciuti i maglioni, mi è sempre piaciuto indossarli. Anche se all'inizio abbiamo esplorato varie possibilità per la collezione, per fare qualcosa di più grande e più ampio» ha raccontato il pilota francese parlando della genesi della sua capsule che, in futuro, potrebbe allargarsi ad altri capi. Futuro che, secondo Pierre Gasly, potrebbe vederlo dividersi tra il volante della sua monoposto e il mondo della moda: « Per ora il mio obiettivo principale è diventare campione del mondo di Formula Uno, ma come ho detto, sono il tipo di persona che ha bisogno di equilibrio. La moda è uno dei miei maggiori interessi al di fuori della Formula Uno. È un mondo in cui imparo ogni giorno di più. Con AlphaTauri mi si sono aperte nuove porte e l'intero processo di progettazione per me è stata una delle esperienze più divertenti che abbia mai vissuto.»