@elmarilu

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Hong Kong

 

La tua quarantena: paure e sogni?

Lasciatemi dire che ad Hong Kong la situazione non è così drammatica come in Cina o in Europa. Ancora non è stata imposta la quarantena. Di solito tutti indossano la mascherina quando non si sentono bene, per proteggere le altre persone. Da quando la notizia del virus è arrivata dalla Cina il governo ha preso dei provvedimenti simili a quelli presi in Europa, che li ha imposti solo quando la situazione non era più sotto controllo. Questo invece ha aiutato a mantenere la situazione stabile. Da gennaio mi viene controllata la temperatura prima di entrare in ufficio, mi lavo le mani con frequenza, ecc...Questo ci ha permesso di continuare ad andare in giro, ad andare a cena fuori, ecc.. D'altro canto però, fa impressione e spaventa vedere una città che di solito è molto affollata e che non dorme mai, completamente vuota. Sembra di essere in uno di quei film con gli zombie in cui si va in giro per una città deserta aspettando che succeda qualcosa di brutto... Ora la situazione sta peggiorando, ci sono molte persone che tornando dagli Stati Uniti o dall'Europa hanno portato il virus anche qui. Sfortunatamente qui in Asia pensano di essere immuni al virus e quindi non portano la mascherina e restano a casa solo se obbligati. Ora sappiamo che se non rispettiamo tutti delle semplici regole rischiamo un disastro di proporzioni epiche. Non importa se sei cinese o italiano, francese o americano, siamo tutti uguali di fronte ad un virus pronto ad ucciderci. La mia paura è quella di non poter tornare a casa e vedere le persone che amo, o di dover passare la quarantena da solo. Mi sento chiuso dentro una città che amo, ma che non è il posto dove vorrei stare ora. Se non puoi muoverti, scegli almeno il posto in cui restare in quarantena. 

 

Qual è la tua colonna sonora?

A colazione – This is Lucio Battisti, a pranzo – Screamadelica (Primal Scream), quando mi alleno – Follow the Leader (Korn), dopo cena – Scialla Semper (Massimo Pericolo).