
Come è andato il lancio della nuova collezione REMADE di The North Face alla Design Week 2025
Una celebrazione di innovazione, comunità e design
09 Aprile 2025
The North Face ha partecipato alla Milano Design Week con Not All Good Things Come To An End, un’installazione di un solo giorno che ha celebrato l’innovazione nel design sostenibile attraverso il programma Renewed REMADE. L’evento, tenutosi ieri in occasione dell’apertura della Design Week, ha offerto un’esperienza immersiva che ha incluso workshop interattivi, sessioni di arrampicata indoor e un esclusivo DJ set serale. L’iniziativa mirava a sensibilizzare il pubblico sui principi del design circolare e sulla possibilità di dare nuova vita ai capi attraverso il riutilizzo creativo. Cuore dell’evento è stata la presentazione della nuova collezione REMADE, una capsule realizzata interamente con prodotti danneggiati o non riparabili. Il team di design di The North Face ha lavorato per trasformare questi materiali in pezzi unici, unendo estetica e funzionalità con un forte focus sull’arrampicata, disciplina da sempre al centro degli sforzi e della filosofia del marchio. Tra i capi di spicco figuravano le Tech Fleece Hoodies, ricavate da vecchi Denali Fleeces, e le Chalk Bags, realizzate utilizzando tessuti provenienti da tende danneggiate e parka logori. Ogni pezzo è stato realizzato a mano, rendendo ogni capo unico e irripetibile.
Oltre alla collezione REMADE, l’evento ha incluso uno store pop-up dove erano disponibili 50 capi rigenerati, salvati dalla discarica e riportati in vita grazie al programma The North Face Renewed. Il ricavato delle vendite e della lotteria, che offriva la possibilità di acquistare pezzi esclusivi della collezione, è stato interamente devoluto all’organizzazione Protect Our Winters, attiva nella sensibilizzazione e nelle azioni concrete contro il cambiamento climatico. L’esperienza è stata arricchita da workshop curati da designer esperti e partner come Spaghetti Boulder e Are You Mad, durante i quali i partecipanti hanno potuto scoprire tecniche di riutilizzo creativo e personalizzazione dei capi. Per gli appassionati di arrampicata, era disponibile una parete indoor per praticare il bouldering in un contesto unico, con il supporto di esperti del settore. A partire dalle 18:30, l’evento si è trasformato in un’esperienza musicale con una live session di SLIPMODE, con i DJ Ninafterdark e Amazon. Questa combinazione di design, sport e musica ha sottolineato il desiderio di The North Face di creare eventi che non fossero semplici esposizioni, ma vere e proprie piattaforme di scambio culturale e connessione.
Il programma REMADE fa parte di una più ampia iniziativa di The North Face volta a promuovere un approccio più responsabile alla produzione di abbigliamento tecnico. Fin dalla sua fondazione, il marchio ha avuto un forte legame con la comunità dell’arrampicata e dell’outdoor, e la sua filosofia progettuale si è sempre basata su durabilità e innovazione. Il primo negozio del brand, situato nel quartiere bohémien di North Beach a San Francisco, non era solo uno spazio commerciale ma un vero e proprio punto di ritrovo per gli arrampicatori dell’epoca. Oggi, The North Face continua questa tradizione, ispirando nuove generazioni di esploratori con prodotti che durano nel tempo e che possono essere riparati e riutilizzati invece di essere scartati. Tara Shrestha, Senior Design Manager di The North Face, ha sottolineato come il processo creativo dietro REMADE non sia stato solo un esercizio di design, ma un vero e proprio cambiamento di mentalità: «Imparare a ricostruire un capo danneggiato ci spinge a pensare in modo diverso, a essere più creativi e a trovare soluzioni innovative. Questo approccio non solo migliora il nostro lavoro, ma ci permette di ridurre gli sprechi e dare nuova vita ai materiali». Con questa iniziativa, The North Face ha ancora una volta dimostrato il suo impegno verso la sostenibilità, invitando il pubblico a riflettere su nuove possibilità di consumo responsabile e a vivere un evento che ha unito design, sport e creatività.