
Il secondo capitolo della collaborazione tra Emporio Armani e Our Legacy Work Shop
E questa volta c'è anche il womanswear
08 Maggio 2025
Dopo il successo della loro prima capsule a due, Emporio Armani e Our Legacy Work Shop tornano a collaborare con una nuova collezione per la stagione SS25. Un progetto che rinnova l’incontro tra heritage sartoriale e sperimentazione contemporanea, e che introduce anche l’abbigliamento femminile, assente dalla prima collaborazione che includeva però degli item unisex. Questa seconda collaborazione affonda le radici nell’archivio Emporio Armani, di cui sono stati impiegati tessuti e finiture originali riletti con l'acida, modernissima estetica di Our Legacy. Ma la collaborazione è andata anche oltre: alcuni modelli, infatti, sono riproduzioni fedeli di tessuti vintage Armani, appositamente sviluppate per il progetto. «Amo le cose che invecchiano bene, che non passano di moda e che resistono nel tempo sia nella qualità che nello stile» ha detto Giorgio Armani, in una nota alla stampa. Le sue parole trovano un’eco nel pensiero di Cristopher Nying, direttore creativo di Our Legacy: «Lavorare con ciò che già esiste è una sfida ma anche un’opportunità. Questi tessuti raccontano una storia, e vederli tornare in vita in nuove forme ha reso l’intero processo sorprendentemente gratificante».
La campagna fotografica, realizzata da Alasdair McLellan, è ambientata a Pantelleria, isola vulcanica nel cuore del Mediterraneo e rifugio personale di Giorgio Armani. Mentre la collezione si ispira in parte all’abbigliamento tradizionale dell’Asia orientale, con capi come la camicia Sciovolo, priva di colletto, o i dettagli interni della giacca Ampolla, decorata con motivi stilizzati. Il capo chiave è il Toga Coat, una sorta di kimono rivisitato, che ha rappresentato il punto di partenza per l’intera progettazione. Altri elementi, come accappatoi e ciabatte, richiamano l’atmosfera da vacanza estiva, evocando la lentezza di giornate assolate in totale disconnessione Alcune silhouette della prima collezione fanno ritorno in nuove declinazioni, mentre la grafica del gatto già comparsa nella collaborazione precedente torna in alcune stampe e persino in un un mazzo di carte da gioco pensato come ultimo tocco di un corredo estivo di vacanza.
