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Hello Berlin #5 - Laura Villanueva

Il Mastro Pasticciere cui vorrete assolutamente fare riferimento!

Hello Berlin #5 - Laura Villanueva Il Mastro Pasticciere cui vorrete assolutamente fare riferimento!

 

Dal catering al design di dolci, Laura Villanueva è la persona su cui si vuoi fare riferimento quando si parla di dolci. Lei è la donna che sogni quando si sta cercando la torta perfetta per le occasioni speciali. Laura Villanueva è uno dei pochi pasticceri berlinesi che, non solo ha avuto esperienza con il noto The Store Kitchen presso la Soho House Berlin, ma che ha anche fondato ha il suo business di successo, una società di catering chiamato Tausendsuend. Le sue creazioni vegan e raw vegan sono diventate le sue specialità e ciò che le sta portando maggior successo. Ispirato dal suo grande lavoro e la sua eccezionale personalità, abbiamo deciso di parlare con lei. Quello che segue è un colloquio sincero con una donna in guardia, che combina la maternità, il lavoro e e la ”freddezza" di Berlino in un solo personaggio - Sono felice di presentarvi per il quinto round di Hello Berlin, Laura Villanuova.


#1 Chi è Laura Villanueva?
Laura Villanueva è la figlia di due immigrati sudamericani, un cuore hippy, una persona frizzante, in generale vigorosa (a volte un po 'troppo) e creativo. Lei è una madre, una figlia, una donna, una persona con una forte passione per il cibo, un artista, un’amante e una combattente.

#2 Sei stata parte del team di fondatori di Soho Kitchen e ora c'è Bite Club (uno dei primi mercati di cibo di strada) e Tausendsuend - come si è sviluppato il tuo lavoro e la tua vita nel corso degli ultimi anni e come è ora?
Beh, io non ero uno dei fondatori, ma è vero che ho avuto la responsabilità per la concezione e la realizzazione di tutte le cose dolci fin dall'inizio, che era una straordinaria opportunità e mi sono divertita molto! Tausendsuend e Bite Club erano presenti e funzionanti. Penso che far parte di un progetto così sorprendente e grande come the Store, ha avuto un grande impatto sul modo in cui sto lavorando in generale. Mi ha dato una struttura più definita, una migliore concentrazione, una visione più chiara delle mie priorità sia nel lavoro che nella vita. Sicuramente ne trarrò profitto in futuro da un’esperienza simile.

#3 Tra tutte le tue esperienze di lavoro, per quale batte maggiormente il tuo cuore e perché?
Ho lasciato il mio lavoro a The Store all’inizio di quest’anno perché avevo la sensazione di dovermi concentrare sul mio business e focalizzare le mie energia e la mia creatività nello spingermi oltre. Quindi, ecco, questo è il piano per quest’anno: rendere Tausendsuend più grande, più forte e più efficiente. Ecco per cosa batte il mio cuore adesso. 

#4 Ti definisci un Mastra Pasticciera e anche un’Artista della Pasticceria. Qual’è la differenza?
Beh, per me la differenza sta nell’essere uno chef o una parte di un team. Ad esempio a The Store, ognuno fa la sua parte e contribuisce a far funzionare la cucina. Un Mastro Pasticciere può decisamente essere un artista, ma la professione di chef implica grandi abilità tecniche e conoscenze pratiche. La componente artistica inizia quando uno chef acquisisce le abilità di esprimere se stesso attraverso il lavoro - allora si che puoi essere creativo e lasciar correre l’immaginazione, distaccandoti da un certo “sistema”.



#5 Cosa ami di più del tuo lavoro e come sviluppi la tua passione? 
Il lavoro di Mastro Pasticciere per me è comparabile a scolpire un opera d’arte. Amo sperimentare con le texture, sono una persona molto tattile. Le opere d’arte commestibili sono un’esperienza multisensoriale che adoro. Mi dà la sensazione di entrare a contatto con le persone nella loro parte più intima!

#6 Il panorama berlinese è ricco di ristoranti, mercati e catering. Qual’è il tuo segreto per spiccare?
Restare fedeli a ciò che si ama e non seguire il flusso. Essere onesti con se stessi, essere sinceri, raccontare una storia, essere bravi, migliori e dare, almeno, il cento per cento. La qualità degli ingredienti è cruciale per il risultato finale, devono essere un’espressione di AMORE.

#7 Come sopravvivi nel business in quanto donna?
Pff, probabilmente sono caduta in un qualche pentolone magico… No, onestamente, credo serva molta forza per spiccare come donna nella scena della pasticceria ma io sono circondata da molte, moltissime, strepitose donne che ogni giorno fanno il loro meglio per smuovere questa scena prettamente maschile. 

#8 Qual’è la cosa più assurda che tu abbia mai cucinato/creato?
Avevo promesso a me stessa di non raccontarlo ma… Una cliente fedele, una giovane e adorabile ragazza che ordina spesso torte dal mio negozio, una volta mi ha chiesto una torta a tema Berghain per il compleanno del fidanzato. Sembrava assurdo: ho colorato l’esterno col carbone commestibile e foglie secche. Era davvero molto bella ma che molto strana.

#9 C’è una cosa in particolare che hai sempre sognato di fare almeno una volta nella tua carriera?
Ho sempre avuto una grande forza di volontà nel perseguire e realizzare i miei sogni e sono anche stata abbastanza fortunata nel realizzarli tutti quindi.. no, non proprio.

#10 Cosa sceglieresti e perché: talento o disciplina?
Talento! La disciplina la puoi apprendere ma il talento è un dono!

#11 Qual’è la prossima cosa da fare nella tua lista? Che cosa dovremmo aspettarci?
Il prossimo anno sarà fantastico. Ho moltissime cose in programma ma le annuncerò solo quando sarà tutto sistemato. Aspettatevi di tutto!

#12 La cosa più dolce al mondo…
I miei figli e il caramello salato!