Lads Who Lunch - Talk

Risuona di influenze stilistiche svariate e multiformi il nuovo album “Talk” dei Lads Who Lunch nati nel 2008 nella periferia di Roma. “Post wave” amano definire il loro stile; le 12 tracce del disco (co-prodotto dal bassista dei Subsonica Luca Vicini) parlano “di abbandono, di rabbia, di gelosia, di ribellione, di speranze, di conforto, di giustizia, di evasione, di libertà; di grandi città stracolme di persone che non si conoscono, della difficoltà di comunicare, di conoscersi e condividere”. 

Un tratto caratterizzante della band è quello di essere alla continua ricerca di un sound sperimentale (ampio è l'utilizzo di Synth) e spregiudicato che si sposi pienamente con il messaggio anticonformista e fuori dagli schemi che il gruppo vuole trasmettere al suo pubblico.

Dopo il precedente "Try to Hide",  la nuova uscita discografica, musicalmente più matura e definita, segna per la band l'approdo ad una rinnovata attitudine, attraverso la quale si prefigge di trasmettere un messaggio di dissenso verso le nuove e distorte forme di comunicazione che rendono gli individui distanti tra loro e privi di valori strutturati. 

Mariano Felisio (vox, guitar) 

Dario Amoroso (synth & programming) 

Giacomo Latorrata (bass) 

Emiliano Micheli (drums) 

Tracklist:

1. (Don’t Talk)

2. Puppets

3. News

4. Brat

5. Cold Morning

6. Monday

7. The Gap and The Platform

8. Draft

9. Unfair Fight

10. Diffraction

11. Mirrors

12. Uncut

 

The new album "Talk" created by the band Lads Who Lunch born in 2008 near Rome (and co-produced by bassist of Subsonica Luca Vicini) is about "abandonment, anger, jealousy, rebellion, hope, comfort, justice, escape, freedom, big cities full of people who do not know each other, about the difficulty to communicate, to meet and share. "