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Lo street style in Assassin’s Creed: Origins

Il fotografo Marco Coniglione ci porta per le strade di Alessandria d’Egitto

Lo street style in Assassin’s Creed: Origins  Il fotografo Marco Coniglione ci porta per le strade di Alessandria d’Egitto
Fotografo
Marco Coniglione

Negli ultimi anni, i videogiochi a tema storico hanno immerso i gamers in mondi sempre più dettagliati, con ricostruzioni dei mondi antichi così precise e ricercate che i loro gameplay sono autentici tour nell’antichità. Proprio con questo in mente, il fotografo Marco Coniglione ha voluto portare il suo know-how professionale dentro Assassin’s Creed: Origins, decimo titolo della leggendaria saga di Assassin’s Creed ambientato durante il dominio della dinastia tolemaica in Egitto. «Conosciamo la storia contemporanea, gli usi e i costumi di luoghi in cui non siamo mai stati grazie alla fotografia, ma conosciamo l’Antico Egitto solo grazie alle sue rovine e ai suoi papiri», ci ha spiegato il fotografo. «Per un fotografo che si occupa di reportage, entrare in un videogame così è un sogno perché  si possono scattare fotografie virtuali con un approccio realistico descrivendo un’epoca che non abbiamo vissuto,  raccontandola sotto diversi aspetti, dai tessuti utilizzati nel confezionare gli abiti alle ricette come il fenicottero bollito con i datteri, o addirittura il processo di mummificazione».

Tramite un’apposita modalità (che, come Marco ci spiega, è attivabile premendo i pulsanti L3+ R3) è infatti possibile non solo congelare un istante spostando , inclinando, zoomando e ruotando l’inquadratura ma anche editare la foto stessa modificandone parametri come messa a fuoco, esposizione o saturazione – e un videogioco che simula così vividamente il mondo antico chiede praticamente di essere fotografato. E anche se lo stesso Coniglione si domanda se le sue siano vere e proprie fotografie: «Le feature del gioco permettono di ottenere l’immagine che hai pensato, ma per lavorare davvero con la luce e catturare una personalità un semplice joystick non basta», ci dice. 

Non di meno, la possibilità di ottenere istantanee così interessanti e precise di una simulazione professionale come quella costruita da Ubisoft con Origins dimostra le possibilità e i risvolti più interessanti della moda digitale al suo interno. «I brand dovranno utilizzare sempre più la tecnologia per esprimere la propria identità. Per questo credo che la fotografia si evolverà sempre di più all’interno della moda digitale. Probabilmente tra 5 anni le campagne editoriali, anche per sponsorizzare le nuove skin, saranno scattate nella villa di Snoop Dogg sulla piattaforma The Sandbox. Stiamo constatando che con la tecnologia si può fare di tutto, quindi aspettiamoci qualsiasi cosa».