La nuova adrenalinica collaborazione tra Prada Luna Rossa e RedBull Con una wingsuit per il pilota Peter Salzmann

Prada Linea Rossa ha rinnovato la sua collaborazione con Red Bull, proseguendo un percorso avviato negli ultimi anni all’interno dei progetti sportivi del brand. L’ultimo episodio della partnership riguarda l’impresa del pilota wingsuit austriaco Peter Salzmann, che ha sperimentato un nuovo tipo di volo a El Hierro, l’isola più piccola e occidentale dell’arcipelago delle Canarie. L’obiettivo era testare un approccio più controllato e tecnicamente avanzato al volo con tuta alare, una disciplina che continua a evolversi attraverso sperimentazioni individuali e sfide estreme.

Per il progetto è stata realizzata una tuta specifica, sviluppata per garantire maggiore stabilità e precisione. Indossandola, Salzmann è riuscito a sfruttare le correnti ascensionali generate lungo una cresta montuosa, mantenendo un volo livellato e riuscendo persino a guadagnare quota. L’atleta ha bilanciato con attenzione la fase di discesa ed eseguito virate strette per conservare la portanza, dimostrando che è possibile ottenere un volo planato anche in condizioni di vento moderate, senza dipendere da raffiche particolarmente intense. Nel momento più significativo dell’esperimento, Salzmann ha raggiunto un’altitudine di 67 metri, paragonabile a un edificio di circa venti piani, risultato notevole per questo tipo di attività.

Prada Linea Rossa ha fornito l’equipaggiamento tecnico utilizzato durante la prova, concentrandosi su materiali performanti e pensati per resistere a condizioni di forte stress aerodinamico. L’idea alla base dell’intervento del brand è stata quella di adattare accessori e componenti funzionali alle esigenze del corpo in movimento, mantenendo leggerezza, protezione e aderenza.

Commentando l’esperimento, Salzmann ha sottolineato come la collaborazione abbia permesso di spingersi oltre i limiti tecnici precedenti. La partnership tra Prada Linea Rossa e Red Bull prosegue dunque con l’intenzione di supportare atleti impegnati in sfide ad alto rischio e con un significativo contenuto innovativo, seguendo un percorso che unisce sperimentazione sportiva, ricerca tecnologica e attenzione alle prestazioni.