Vedi tutti

Sunday Escape - Mirage

A seconda dell'angolo da cui la si guarda, l'opera può fondersi con l'ambiente circostante o riflettere una scena completamente diversa

Sunday Escape - Mirage A seconda dell'angolo da cui la si guarda, l'opera può fondersi con l'ambiente circostante o riflettere una scena completamente diversa

California. Poco fuori Palm Springs. Deserto di Palisades, dove la catena montuosa San Jacinto scende verso la Coachella Valley. Qui, in un territorio diventato famoso negli ultimi anni per il Coachella Music Festival, uno degli eventi più cool al mondo che nell'edizione 2017 vedrà la partecipazione di Lady Gaga e Radiohead, si trova Mirage, una piccola struttura coperta da cima a fondo di specchi. Non una casa, non una scultura, ma "un caleidoscopio a misura d'uomo". L'artista americano Doug Aitken reinterpreta il tipico edificio in stile ranch della periferia americana attraverso una serie di superfici riflettenti che lo dissolvono nell'ambiente circostante.
Via le porte. Via le finestre. Via gli abitanti e ogni oggetto che ne ricordi la presenza.
Mirage è puro concetto, specchio metaforico delle anonime case di periferia che hanno saturato il paesaggio degli Stati Uniti attraverso la seconda parte del 20esimo secolo.

"Ero interessato a prendere la forma scultorea di una casa che non si facesse mai nemmeno notare, quella che forse hai attraversato in macchina un migliaio di volte senza nemmeno rendertene conto. Ho voluto prendere quella forma di casa e l'ho svuotata di tutta la sua narrativa, tutta la sua storia, di qualsiasi cosa personale e ho lasciato che diventasse forma pura" - ha raccontato Aitken spiegando il suo progetto - "Tutto è fatto di specchio... Tutti i corridoi e le camere sono state progettate specificatamente per questa posizione...


Perchè a seconda dell'angolo da cui la si guarda, l'opera può fondersi con l'ambiente circostante o riflettere una scena completamente diversa sulle sue pareti esterne
. Continua l'artista: "Di notte le luci lontane rifrangono per creare un universo di stelle. In un pomeriggio tranquillo il cielo si trasforma in banche di blu frammentati da fette di nuvole. Non vi è alcuna prospettiva fissa o corretta interpretazione. Ogni esperienza di questa opera d'arte vivente sarà unica". Mirage fa parte del Desert X Art Festival, insieme a 16 lavori di altrettanti artisti che trasformeranno secondo il proprio stile la zona della Coachella Valley in una tela che si estende attraverso 45 miglia.
Tutte le installazioni saranno visitabili fino al 30 aprile.