A Guide to All Creative Directors

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Cosa indossava Zelensky per il funerale del Papa?

Vestirsi a lutto senza dimenticare il proprio dress code militare

Cosa indossava Zelensky per il funerale del Papa? Vestirsi a lutto senza dimenticare il proprio dress code militare

Mentre i leader mondiali si riunivano in Piazza San Pietro per il solenne funerale di Papa Francesco, l’attenzione non era rivolta solo alle discussioni politiche a porte chiuse, ma anche ai gesti simbolici espressi attraverso l’abbigliamento. Se il presidente Trump ha colpito molti per il suo completo blu, tra i presenti, è stato il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky a distinguersi non per eccentricità, ma per una nuova variazione al look di ispirazione militare che indossa dall’inizio del conflitto del suo paese con la Russia. Gli abiti di Zelensky erano tornati sotto i riflettori durante lo sgradevole episodio della sua visita alla Casa Bianca, dove tra le altre cose un report dell’ala MAGA lo aveva provocato chiedendogli perché non indossasse un completo al posto della sua polo decorata solo del tridente ucraino. Per chi segue l’evolversi del conflitto con maggiore imparzialità del governo Trump, però, sa che Zelensky ha rinunciato ai completi formali per mostrare solidarietà con la popolazione del proprio paese ed essere “in guerra” tanto quanto loro. «Indosserò un completo dopo la fine di questa guerra», aveva detto allora il presidente. «Forse qualcosa di simile al tuo. Forse qualcosa di meglio, non lo so. Forse qualcosa di più economico». Una scelta di look che ha influenzato anche l’outfit del presidente ucraino per i funerali del papa, dove la folla l’ha accolto con enormi acclamazioni e dove Zelensky indossava un completo curioso, sempre nero, ma che ha attirato qualche attenzione. Ma chi lo aveva creato?

Come spiega WWD, il rigido codice di abbigliamento vaticano previsto per i funerali papali richiedeva di indossare un abito scuro con cravatta nera lunga, senza decorazioni se non per onorificenze vaticane. Pur mantenendo la propria linea estetica, Zelensky ha aderito quasi completamente al protocollo: invece di un classico completo formale, il presidente ucraino ha scelto una giacca da campo in stile militare nera disegnata appositamente per lui da Viktor Anisimov, designer ucraino noto per il suo impegno nella moda sostenibile e simbolica. La giacca, abbottonata fino al collo con tasche sul petto, era abbinata a una camicia nera abbottonata fino al collo, pantaloni neri dritti e scarpe di pelle. Un look che, come spiegato dal magazine, è stato il frutto di una scelta ponderata. Prima del funerale, il team del presidente aveva consultato Anisimov per sviluppare capi formali che mantenessero l’estetica austera e militaresca ma non “cerimoniale” del presidente. Il designer ha dunque creato una "capsule collection" fatta su misura per il presidente, composta da circa due dozzine di capi tra cui camicie, giacche da campo, dolcevita e cappotti. Tutti i pezzi sono stati realizzati con tessuti naturali certificati come lino, cotone e persino l’ortica. La creazione di un guardaroba completo (questa è la prima volta che Ansimov, il cui brand è nato 25 anni fa, lavora con Zelensky) ha rappresentato l’opportunità di «creare un'immagine che rifletta la forza, la dignità e la modernità dell'Ucraina».

La scelta di Anisimov non è stata casuale. Nonostante le difficoltà del conflitto, il designer ha continuato a mantenere viva la sua attività a Kiev, contribuendo all’economia del paese e supportando iniziative patriottiche. È anche per questo che i capi realizzati da Anisimov per Zelensky non sono disponibili per la vendita – ma rappresentano di sicuro un’ottima opportunità per gettare luce sull’industria della moda ucraina che sta resistendo alle strettezze della guerra anche grazie al lavoro di Zelensky e di sua moglie Olena Zelenska che hanno lanciato, nel febbraio 2024, una piattaforma economica di nome “Made in Ukraine” che sostanzialmente facilita e aiuta il dialogo tra produttori di beni locali (abbigliamento incluso) e governo per facilitare e semplificare i percorsi di crescita dei business ucraini. «Penso che sia un'ottima idea: iniziare ad allontanarsi dall'immagine consueta, ma non radicalmente, perché la guerra continua», ha scritto su Facebook Oleksandr Sokolovsky, presidente dell'Associazione panucraina dei datori di lavoro dell'industria leggera. La decisione di Zelensky di onorare le aspettative vaticane senza abbandonare completamente la sua estetica da tempo di guerra ha dunque rappresentato come il paese si sta rimettendo in piedi: sempre in guerra ma abbastanza sicuro da inserire variazioni nello stile altamente simbolico del suo leader. E a giudicare da come il presidente è stato attaccato dai media russi, che hanno deriso Zelensky per la sua informalità, il messaggio è arrivato a destinazione.