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I migliori brand emergenti del 2023

La classifica di fine anno firmata nss

I migliori brand emergenti del 2023 La classifica di fine anno firmata nss

Quest'anno la digital cover di nss Beyond Fashion ha dato voce ai designer emergenti italiani e non. Il progetto è nato per far emergere il loro talento, ma soprattutto per esporre le loro idee sul futuro della moda. Mentre Beyond Fashion continuerà a supportare le loro opinioni in favore di una industry  proiettata verso il cambiamento, giunti al termine di questo 2023 di scommesse è arrivato il momento di celebrare i brand indipendenti che negli ultimi mesi hanno dimostrato resilienza e impegno, anche di fronte a numerosi ostacoli.    

Ecco, dunque i cinque brand emergenti che hanno lasciato il segno questo 2023, scelti da nss. Il vincitore spetta invece a voi lettori, potete votarlo sui nostri canali social.

Cormio 

«È stato bello avere una voce in un anno così problematico come questo» ci racconta la fondatrice del brand Jezabelle Cormio. «Nella mia gioventù non mi ricordo di aver avuto dei punti di riferimento che riflettessero le cose che c'erano veramente là fuori.» Cormio racconta la realtà femminile attraverso collezioni che fanno emergere non solo aspetti positivi come la maternità e i ricordi dell'adolescenza, ma anche i temi più problematici e contemporanei, come la paura. Un brand che da tempo coltiva una stretta collaborazione con l'artista Madame e che ogni anno stupisce il proprio pubblico con show ad alto impatto emotivo, Cormio rappresenta una ventata d'aria fresca per l'estetica e la storia delle donne italiane. 

AVAVAV

La direzione creativa di AVAVAV non conosce limiti. Così come gli abiti risultano accattivanti, legati ad un'estetica punk, gli ultimi show del brand colpiscono il cuore dello spettatore suscitando forti reazioni, dalla rabbia alla risata. Grazie a questa caratteristica, i design della direttrice artistica Beate Karlsson raggiungono la viralità online quasi istantaneamente, un fattore che ha contribuito alla celebrità del brand in tutto il mondo. Accessori ironici e styling dirompente, l'ultima presentazione di AVAVAV alla Milan Fashion Week ha portato in passerella il caos che avviene dietro le scene di una sfilata, dimostrando i drammi che deve affrontare un designer indipendente per portare a termine un progetto. I look al limite dell'assurdo e la recitazione impeccabile delle modelle hanno intavolato uno show incredibile, catturando l'attenzione del pubblico e lasciando il segno.   

Vitelli 

I successi raggiunti da Vitelli questo 2023 non si fermano alla Fashion Week. Oltre lo show quattro ripetizioni dello scorso febbraio, ambientato in una galleria d’arte aperta al pubblico, i progetti del brand di maglieria hanno sfidato il confine tra moda e arte. Il direttore creativo e fondatore Mauro Simionato ci ha raccontato delle iniziative di cui è più fiero, tra cui l'installazione Notturno, ambientata durante la settimana d’apertura della Biennale Arte a maggio, dove «abbiamo coperto il pavimento dell’abside della chiesa San Cosmo e Damiano in Giudecca con un tappetone di 100mq in maglie agugliate, su cui per 12 ore si sono susseguite performance musica e danza, senza scaletta in modalità “jam”,» e ancora le collaborazioni con Terraforma, per la creazione di 6 arazzi ispirati a "Organic Music Theater” di Don e Moki Cherry, con la retrospettiva su Tove Jansson di Parigi e con il Dover Street Market di Ginza, Tokyo. «Oltre all’installazione speciale all'interno dello shop - il grande pupazzo animato “Hi-Wizard”» spiega Simionato, «abbiamo messo in atto un “takeover” del settimo piano con una one-night di live e set…per la prima volta il DSM ha ospitato un evento musicale e notturno all’interno di uno dei suoi store, ne andiamo molto fieri.» 

PDF 

PDF di Domenico Formichetti continua a farsi strada tra le stelle della music industry americana. Dopo aver conquistato Doja Cat, Rihanna, Zayn e J Balvin, questo 2023 il brand è stato scelto anche da Drake, paparazzato con un completo imbottito a scacchi della FW23. Seguendo un'estetica che in fondo porta radici prettamente italiane, quindi dedicata alla qualità dei materiali e all'elevazione del taglio sartoriale, l'immaginario di Formichetti esplora lo street style aggiungendo colore e personalità all'abbigliamento di tutti i giorni, riscrivendone la narrativa. Con progetti di rilievo, tra cui le personalizzazioni di footwear per Drake, le mules e le sneaker oversize, ogni elemento dell'universo PDF sfida il concetto di trendy, dando vita ad una voce dal timbro unico - e italiano - in un mondo altrimenti monotono.   

Niccolò Pasqualetti 

Avendo spostato la sede del brand a Parigi, Niccolò Pasqualetti celebra l'heritage del suo brand portando la precisione della sartoria italiana all'estero. Dalla vittoria al Camera Moda Fashion Trust al supporto di CNMI, il marchio continua a raccogliere ampi riconoscimenti dallo star system della moda italiana. Le collezioni di Niccolò Pasqualetti sfilano al fianco dei grandi nomi di Parigi nell'ambito della Federazione della couture, e come spiega il designer «in negozio, le collezioni hanno avuto un buon riscontro, sono sempre molto selezionate e sono aumentati i punti di distribuzione nel mondo.» Per Pasqualetti, tra i successi che ricorderà maggiormente di questo 2023 c'è anche la risposta della stampa, «penso ai vostri al vostro articolo della classe 23 di Beyond Fashion, oppure al al fatto che il sono stato incluso nel nella mostra Fashion Panorama che che che che si è svolta in più in più ambasciate internazionali.»