@lorenzoposocco

Fashion stylist

London, United Kingdom

 

La tua quarantena: paure e sogni?

Faccio del mio meglio per mantenere una routine quotidiana strutturata: mi sveglio, mi alleno, controllo le e-mail... Dopo aver viaggiato per mesi, sto imparando ad apprezzare la mia casa e a stare bene di un ritmo di vita rallentato, utilizzando questo tempo per fare ricerca e recuperare film e serie che non ho avuto occasione di guardare nei mesi passati.

Le paure che ho sono tutto relative al presente, a questo momento così difficile e surreale che stiamo vivendo. Mi chiedo quanto tempo impiegherà questo virus ad evolversi e per quanto ancora dovremo sentire di persone che non riescono a sconfiggerlo - un pensiero che ti toglie il fiato. Le paure trovano un complice anche in questa attesa disarmante, in cui non possiamo fare nulla se non stare a casa per proteggere noi stessi e gli altri, aspettando che qualcuno prenda le giuste decisioni - decisioni a cui però noi non possiamo partecipare ma che avranno un impatto fondamentale nei mesi e anni a venire.

Spero davvero che usciremo da questa situazione molto più empatici l'uno verso l'altro e con una nuova forza per sfidare noi stessi e, perché no, anche lo status quo. Stiamo già vedendo esempi di straordinaria creatività utilizzati nei modi più diversi - dai fashion brand che producono mascherine e camici per i medici, fino ai product designer che stano realizzando ventilatori economici per gli ospedali. Non sarà facile, ma voglio guardare il lato positivo: in tempi di crisi e restrizione viene sempre fuori la creatività, quindi sono convinto che usciremo da questo strazio più forti, con una nuova concentrazione e soprattutto con un nuovo ottimismo.

 

Qual è la tua colonna sonora?

Got to be Real by Cheryl Lynn.