La nuova sneaker della stagione è la Santoni Easy Bounce Perfetta per i city lover, tra eleganza e funzionalità
È spesso difficile, quasi impossibile, trovare la scarpa perfetta. Una sneaker che riesca a comunicare eleganza, ma che allo stesso tempo sia funzionale e pratica. Non è solo una questione di stile, ma di usabilità reale: una scarpa capace di accompagnarti tutto il giorno, senza appesantire né il piede né il look. Da questa esigenza concreta nasce Easy Bounce, l’ultima sneaker di Santoni, che raccoglie l’eredità della linea Easy portandola in una nuova direzione, più orientata alla performance, ma senza rinunciare alla pulizia formale che definisce l’identità del brand. Il primo impatto visivo è quello di una sneaker essenziale. Il design è minimale, senza cuciture evidenti, con linee morbide e continue. Tutto sembra progettato per restare in secondo piano, ma a ben guardare ogni dettaglio ha un suo peso. Dalla forma compatta e leggermente chunky della suola, alla scelta dei materiali — suede rovesciato, pelle di vitello e inserti in nylon tecnico — che rendono il modello versatile ma sofisticato. Il suede, in particolare, definisce bene la parte superiore della scarpa, conferendole una texture vellutata che spezza la rigidità del concetto “sneaker tecnica”.
Un altro punto centrale del progetto è la suola: costruita in gomma ultra leggera, alterna sezioni in bianco e arancione per migliorare l’aderenza e l’assorbimento degli urti. Guardando i modelli nelle varie colorazioni — grigio, sabbia, navy — si nota come Easy Bounce sia pensata per integrarsi con stili diversi, dal casual minimal al formale destrutturato. Il fondo bianco della suola, con le sue punte d’arancio bruciato, diventa un elemento identitario silenzioso ma distintivo, una firma tecnica che funziona anche esteticamente. Santoni, con questa sneaker, non rincorre la moda del momento né cerca lo statement a tutti i costi. Easy Bounce è il tentativo — riuscito — di costruire un oggetto ibrido, che possa entrare nella quotidianità di chi cerca un’estetica curata senza sacrificare il comfort. proprio per questo si ritaglia uno spazio interessante nel segmento luxury performance, ma con un approccio più funzionale e meno votato alla teatralità.
