Gabriele Babazzi
IED Firenze
Share
22 anni
Firenze
Le scuole sono state fra le prime strutture ad adeguarsi alle nuove misure di emergenza. Quali sono i pro e i contro delle lezioni da casa?
IED è riuscito ad organizzare al meglio, e in meno tempo possibile, un sistema funzionante e semplice per seguire le lezioni e sono molto contento di questo. Unica pecca è che il numero di ore di lezione ed il carico di lavoro non sono assolutamente diminuiti, quindi non è facile stare tutto il giorno seduti ad una scrivania con gli occhi fissi sullo schermo del computer. Oso dire che forse prima avevo quasi più tempo per fare le mie cose rispetto ad ora, visto che siamo costretti a stare in casa.
Le industrie del fashion e del design sono state fra le più colpite dall’isolamento. In qualità di consumatore e di futuro addetto ai lavori, quali saranno le conseguenze peggiori di questa crisi?
Sicuramente non è facile per tutti fare acquisti online, è sempre meglio testare un prodotto dal vivo e ancora oggi, a prescindere da questa situazione, la fiducia nell’e-shop scarseggia. Per questo penso che ormai tutti i lavoratori del settore dovrebbero aprirsi ancora di più al mondo del web e noi consumatori fare altrettanto.
Il tuo lavoro si nutre di creatività. Qual è la soluzione per continuare ad essere creativi?
Al primo posto ovviamente ci sono i social, in particolare cito Instagram e Pinterest, dove riesco a trovare migliaia di immagini di riferimento, che siano arredi, spazi interi, architetture, materiali, arte, moda o qualsiasi altra cosa che mi porti emozione e quindi ispirazione! Anche le riviste e i libri hanno dato però il loro contributo.