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Federica Moretti - not conventional hats

Federica Moretti - not conventional hats

Federica Moretti, poco meno di trent’anni da Modena, è una designer di cappelli. Studia fotografia a Milano e poi si trasferisce a New York per un corso di video arte. Qui coltiva la passione per le arti visive ed inizia a creare cerchietti e cappelli da indossare ad i suoi party esclusivi. I suoi copricapo sono talmente belli ed apprezzati che, tornata a Milano, Federica li fa diventare un lavoro. Iniziano le collaborazioni con gli stylist e, grazie al loro passaparola, arriva a lavorare con label del calibro di Moschino, Roberto Cavalli, Enrico Coveri e Borsalino. Da questo storico marchio impara che, oltre alla creatività, è importante fare attenzione al metodo di produzione per potere restare sul mercato e non farsi dimenticare. Continua a lavorare con base in una sorta di factory, lo Studio Morinn, in via Scesa 9 a Milano, dove condivide lo spazio con altri 7 creativi. Le sue creazioni iniziano ad apparire su riviste patinate e, ben presto, grazie alle sue opere fatte a mano, Federica diventa la più promettente hat designer italiana. La modista, anche per la sua collezione estiva, resta fedele all’idea che "sulla testa ci si possa mettere qualsiasi cosa”, sviluppando il tema dello stropicciato. Ecco allora grandi cappelli in paglia intrecciata con tesa larga arricciata, che riportano alla memoria le pagliette degli anni ’20, ma ci sono anche cloche e cerchietti con fiocchi e buffe orecchie.

                                     

Federica Moretti, little less than thirty years old from Modena, is a hat designer. She studies Photography in Milan and, later she moves to New York because of a video art course. Here she feeds the passion for visual arts and start to create headbands and hats to wear at her evening parties.  Her head gears are so much beautiful and appreciated that, returned in Milan, Federica turns them into a job. Collaborations  with stylists start and, thanks to their word of mouth, start also the collaborations with important labels like MoschinoRoberto CavalliEnrico Coveri and Borsalino. From this historic brand she learns that, apart from creativity, it’s also important to pay attention to production’ system to stay on the market. She continues to work in a sort of factory, the Studio Morinn, in Scesa street 9 in Milan, where she share the space with other seven artists. Her creations start to appear on slick magazines and, soon, thanks to her handmade works, Federica becomes the most bright Italian hat designer. The hatter, also for her summer collection, remains faithful to the idea that “ on the head you can put everything” , developing the theme of creased fabric. So there are big hats in weaved straw with large gathered brim, which remember twenties boater, but there are also cloche and headbands with bows and funny ears.