Browse all

Dorje Shugden

Dorje Shugden

2501

R appresentazione del tangibile e del sacro, mezzo per entrare in contatto con la propria interiorità, via che apre le porte alla meditazione e alla consapevolezza di sé. Questa è la pittura di 2501 presentata in occasione della sua mostra personale VEICOLO ADAMANTINO dal 9 novembre al 10 dicembre presso The Don Gallery, via Cola Montano 15, Milano. Nelle sue opere l'artista rilegge in chiave personalissima la pittura sacra orientale, scegliendo materiali, supporti e tecniche radicalmente differenti da quelli tradizionali, ma trasformando la sua pittura in un rito che coinvolge corpo e mente, lasciando emergere l'interiorità. L’artista dipingendo rientra in contatto con il proprio sé, riattivando i canali d'accesso al suo mondo interiore. Le superfici su cui interviene diventano zone di confine, dove il segno e il colore sono gli strumenti necessari per raggiungere un nuovo equilibrio, nato dall'incontro tra l'impeto del gesto e la quiete della pratica meditativa Buddhista. Dipingere allora diventa un vero e proprio rito di passaggio, una porta d'accesso che si apre su uno spazio che si fa vuoto e silenzioso, quando espresso con delicati intarsi di china e colmo di energia giocosa e solare, quando l'artista lavora alle sue opere annegate nel colore.

Dal testo critico di Serena Valietti

Foto dei lavori: Alice Schillaci

Per maggiori informazioni: www.2501.org.uk   http://vimeo.com/user906767   http://www.thedongallery.com/

Sezione d'arte a cura di Patrizia Emma Scialpi.

 

 

 

Rappresentation of the tangible and the sacred, half to get in touch with your inner self, the way that opens the door to meditation and self-awareness. This is a painting made â??â??in 2501 on the occasion of her solo exhibition VEICOLO ADAMANTINO from November 9th to December 10th at The Don Gallery, Via Cola Montano 15, Milan. In his works the artist reinterprets key personal in the Eastern religious painting, choosing materials, media and techniques radically different from traditional ones, but turning his painting in a ritual that involves body and mind, letting the inner self. The artist painting back in touch with one's self, reactivating channels of access to his inner world.

From the critical text of Serena Valietti

Photos of the work: Alice Schillaci

For more request information:
www.2501.org.uk   http://vimeo.com/user906767   http://www.thedongallery.com/