@eva.al.desnudo

Fashion photographer

Londra, Regno Unito

 

La tua quarantena: paure e sogni?

Il mio migliore amico si è trasferito da me, quindi la quarantena in questo momento (stiamo davvero cominciando) è come una pausa necessaria per il cervello, non c'è bisogno di essere particolarmente produttivi questa volta. È una situazione molto difficile, surreale e nuova per tutti noi, quindi va bene rallentare, pensare alla vita e a come possiamo migliorare una volta che è finita, speriamo presto. Cerco di non pensare alle paure, non guardare sempre il telegiornale e cercare di tenere la mia mente lontana dai pensieri negativi, con la meditazione, lo yoga e le risate con il mio amico. Le paure sono ovvie, che la famiglia possa essere contagiata, questa è la paura più grande. A proposito dei sogni, il primo è che tutte queste misure senza precedenti abbiano effetto presto e con il minor numero di vittime. Questa è la cosa più importante in questo momento. Amo il modo in cui le persone si riuniscono in questo periodo, specialmente in paesi come il mio, la Spagna e l'Italia, è un grande senso di comunità, di empatia e di aiuto agli altri, che si era un po' perso nel periodo dell'individualismo in cui ci trovavamo. Penso che una volta che tutto questo sarà finito, continueremo in questo modo e insieme riusciremo a creare un mondo migliore in cui vivere.   

Qual è la tua colonna sonora?

Il mio amico Patrick Mason che, dal vivo, fa quotidianamente un DJ set da Berlino su IG e le hit degli anni '80 che mi tengono di buon umore in questi giorni.