
Sunday Escape - La casina delle civette a Roma Un piccolo gioiello nel cuore della capitale
I più belli, ai quattro angoli nella Stanza delle rondini, raffigurano i loro nidi, nelle fasi dell'innamoramento, della cova e della nascita e del nutrimento. Invece le decorazioni pittoriche più interessanti sono quelle che abbelliscono la volta a padiglione del Salottino delle 24 ore: un gruppo di fanciulle danzanti, separate da tralci di rose che, insieme alle stelle comete che solcano il cielo, sono l'emblema dei Torlonia. Anche all'interno le vetrate sono l'elemento prevalente, quello che attira la maggiore attenzione, grazie alla maestria del laboratorio di Cesare Picchiarini che le ha realizzate su disegni di Duilio Cambellotti, Umberto Bottazzi, Vittorio Grassi e Paolo Paschetto. Nelle giornate di sole, questi gioielli trasparenti risplendono come i fiori, i grappoli d'uva e tutto il vasto repertorio di figure e motivi naturalistici che li abitano. Nel 1997, sopravvissuta alla Seconda Guerra Mondiale e ad un incendio, dopo un lungo restauro la Casina delle Civette è diventata un museo della vetreria, con una Biblioteca di Arti Applicate che racchiude circa 1400 volumi. Cosa aspettate? Se amate le atmosfere da fiaba questo posto magico e surreale è quello che fa per voi.






































































