La review della collezione Marni FW19

Per la collezione Marni Fall Winter 2019, il direttore creativo Francesco Risso ha esplorato i concetti di sessualità ed erotismo, nella sfilata intitolata NEUROEROTIK. 

Gli ospiti sono stati accolti nello stesso spazio in cui lo show maschile è stato allestito solo poche settimane fa, in una stanza piena di altoparlanti come pareti e luci scure multicolore. La collezione è stata vista come un divertente gioco erotico sul linguaggio del corpo e sulla sensualità. Racconta una storia di preliminari ed erotismo attraverso tagli e pieghe, abiti e gonne formati da due inserti diversi, e abiti tagliati intorno al collo. Le catene apparivano come collane composte avvolte attorno al collo e attraverso i corpi. Stivali e stivaletti con alti plateau hanno contribuito alla sensualità generale della collezione. Questa collezione era semplicemente un'altra dimostrazione della destrezza e della fluida immaginazione di Risso, che a tratti sta cercando di reimmaginare il marchio da zero. Una palette di rossi, neri, arancioni, grigi, tra gli altri, sono stati immersi nella collezione sulle giacche da uomo mezzo taglio, gonne a pieghe e sciarpe e abiti con gli strass. La collezione era in qualche modo una celebrazione dei diritti della libertà nella scelta di essere sessuali come si può essere senza giudizio o presunzioni. Ogni pezzo è stato realizzato con attenzione ai dettagli del corpo senza essere troppo sgargianti o volgari.

La collezione era in qualche modo una celebrazione dei diritti della libertà nella scelta di essere sensuali come si può essere senza giudizio o presunzioni. Ogni pezzo è stato realizzato con attenzione ai dettagli del corpo senza diventare troppo sgargiante o volgare.