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La campagna SS24 di Dsquared2 racconta la porn industry degli anni '90

Grazie al genio di Nadia Lee Cohen

La campagna SS24 di Dsquared2 racconta la porn industry degli anni '90 Grazie al genio di Nadia Lee Cohen

Per la realizzazione della campagna SS24, i gemelli Dean e Dan Caten hanno puntato sull'iconica e carismatica figura della fotografa Nadia Lee Cohen per raccontare il mondo dell'industria del cinema porno anni '90, l'epoca d'oro dell'intrattenimento per adulti. Nelle scene della campagna video e foto, i modelli, circondati da palme e piscine, simboli del luxury lifestyle hollywoodiano, indossano i capi della nuova collezione del marchio. Dean e Dan hanno reso questa campagna unica chiedendo a Nadia Lee Cohen di parlare della sua personale fascinazione per gli scenari hollywoodiani e le inspirazioni dietro l'idea della campagna. 

«La San Fernando Valley è stata la culla e il luogo di nascita dell'industria pornografica durante gli anni '90. Sono sempre stato affascinata dall'ascesa e dal declino di questo periodo e per la campagna SS24 avevo intenzione di creare qualcosa che potesse replicare concettualmente quest'epoca. Ho trovato in Dsquared2 il partner perfetto: si tratta di un brand che ha un vasto storico di campagne provocatorie ed emozionanti. Abbiamo intenzionalmente dato agli attori il loro copione solo la mattina dello scatto perché volevamo creare autenticità. Ciò ha ovviamente portato a una recitazione impacciata che ha reso l'intero progetto ancora più affascinante e spontaneo» 

I dialoghi sono stati scritti da David Owen, creatore di IDEA Books, una mente geniale nel concepire copioni brillanti avendo pochissimo tempo a disposizione. Anche il casting è stato fondamentale: l'accento bosniaco di Nataša Vojnović ha aggiunto un pizzico di magia alle sue battute. È stata importante anche la presenza di Tony Ward, leggendario attore e modello degli anni '90 il cui film più famoso, Hustler White, è di fondamentale rilevanza nel filone New Queer Cinema.