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«È il momento di crescere e diventare migliori», intervista a una designer ucraina

Il resoconto di Anna Osmekhina a nss magazine per lanciare un messaggio alla comunità della moda

«È il momento di crescere e diventare migliori», intervista a una designer ucraina Il resoconto di Anna Osmekhina a nss magazine per lanciare un messaggio alla comunità della moda
Manifestazioni alla Milan Fashion Week FW22 / Source: @voguemagazine
Manifestazioni alla Milan Fashion Week FW22 / Source: @styledumonde
Manifestazioni alla Milan Fashion Week FW22 / Source: @melodiejeng
Manifestazioni alla Milan Fashion Week FW22 / Source: @chiara.catalano.coccodrive
Anna Osmekhina
Anna Osmekhina
Anna Osmekhina
Anna Osmekhina

Negli scorsi giorni, la redazione di nss magazine era entrata in contatto con la designer ucraina Anna Osmekhina per intervistarla sull'ultima collezione del suo brand TTSWTRS. Proprio in quei giorni, però, la Russia ha avviato un’offensiva militare su larga scala invadendo il territorio nazionale ucraino. In luce di questi tragici eventi, abbiamo voluto utilizzare quest’opportunità per fornire ai nostri lettori un resoconto di prima mano della situazione e offrire ad Anna Osmekhina la piattaforma di nss magazine per poter esprimere i suoi sentimenti e le sue preoccupazioni oltre che per lanciare un appello all’intera comunità della moda

Proprio lei ci ha fornito questo link utile per chiunque volesse fare donazione e contribuire alla causa del paese.

Buongiorno, Anna. Per prima cosa, sei al sicuro in questo momento? Sei in Ucraina o all’estero?

Con mio enorme dispiacere, non mi trovo in Ucraina. Un viaggio di lavoro di quattro giorni in Spagna si è trasformato in una trappola: la guerra è iniziata lo stesso giorno in cui sarei dovuta tornare a casa. La mia famiglia e il mio team [del brand TTSWTRS, ndr] si trovano ancora a Kyiv. Le sirene antieree suonano ogni due minuti – nessuno è al sicuro. Io sono bloccata qui. Passo ogni minuto davanti allo schermo per sapere cosa sta succedendo al mio paese.

Anna Osmekhina
Anna Osmekhina
Anna Osmekhina
Anna Osmekhina

Cosa ci puoi dire della situazione nel paese?

È semplicemente terrificante. Le città vengono distrutte, le persone sono rinchiuse nei rifugi anti-bomba dove acqua e cibo iniziano a scarseggiare. Le bombe e i missili lanciati dal governo russo stanno devastando città, case, aree residenziali, ospedali e asili. Le truppe russe sparano sulle auto piene di famiglie che stanno provando a fuggire. Hanno sparato sulle persone in fila alla stazione del treno mentre a centinaia provavano a evacuare le città. Nella città di Kharkiv, gli invasori russi hanno utilizzato bombe a grappolo con mine Lepestok. Si tratta di armi proibite dalla Convenzione di Ginevra a causa dei loro effetti devastanti, sperimentati per la prima volta durante le guerre del ‘900. Ogni mina è grande quanto un dito ma, se calpestata, può esplodere con violenza tanto forte da staccare una gamba. Tutto questo sta succedendo adesso, in tempo reale. I miei amici e la mia famiglia sono terrorizzati a morte, chiusi nei rifugi. È un momento spaventoso – il momento più spaventoso nella storia del nostro paese.

Manifestazioni alla Milan Fashion Week FW22 / Source: @styledumonde
Manifestazioni alla Milan Fashion Week FW22 / Source: @voguemagazine
Manifestazioni alla Milan Fashion Week FW22 / Source: @melodiejeng
Manifestazioni alla Milan Fashion Week FW22 / Source: @chiara.catalano.coccodrive

Quali sono gli effetti più immediati dell’aggressione militare sul paese?

Città e infrastrutture vengono distrutte, le persone muoiono. I soldati russi usano lanciarazzi per sparare bombe a grappolo sui villaggi vicino a Chernihiv. Dozzine di case sono state danneggiate, altre completamente rase al suolo. Ci sono anche ordigni rimasti inesplosi che rimangono un enorme rischio per chiunque si trovi nelle vicinanze. Tutte le aziende e le attività commerciali, inclusi brand di moda e negozi, stanno lavorando come canali di comunicazione per diffondere informazioni tra la gente e supportare finanziariamente l’esercito e il popolo ucraino.

Come credi che questo momento storico influenzerà il tuo lavoro di designer?

Non ho mai visto tanta unità in Ucraina quanto in questi giorni. È il momento di crescere e diventare migliori. Ci servono più rispetto, più gentilezza e più coraggio. Stiamo mostrando al mondo cosa siano la solidarietà e il coraggio – che cosa significa davvero combattere per la propria libertà e il proprio futuro. Questa guerra ha cambiato per sempre ogni ucraino, me inclusa. E mi ha cambiato radicalmente sia come persona che come designer. Tutte le industrie si dovranno concentrare sulla necessità della libertà e sui benefici dell’unità. Libertà e unità saranno parte del nostro futuro per sempre.

Che messaggio vorresti lasciare ai nostri lettori e al resto della comunità internazionale?

L’intera nazione è cambiata. Non saremo mai più gli stessi di prima, ma la forza e la solidarietà dell’Ucraina ci faranno tornare in piedi. Risorgeremo da queste ceneri e aiuteremo il mondo a cambiare, a diventare più unito, più sicuro, più libero e più gentile. Voglio chiedere alla comunità della moda internazionale di prendere le misure più dure contro la Russia. Spargete la voce e uscite per strada, dimostrate il vostro supporto all’Ucraina. Insieme possiamo fermare gli aggressori che stanno portando via le vite e il futuro di un’intera nazione. Gli ucraini non stanno combattendo solo per se stessi ma per l’Europa e per il mondo intero. Non permetteremo agli aggressori di conquistare il nostro amato paese. La verità è dalla nostra parte, dalla parte di chi non si arrende e di chi difende la propria libertà, la propria vita e il proprio futuro. L’Ucraina vincerà.

Chiunque volesse fare donazioni alla causa ucraina può rivolgersi a supportukrainenow.org, che Anna Osmekhina ci ha indicato.