Pharrell celebra la cultura e le donne afro-americane su Spotify

Dopo Janelle Monae, che ha curato diverse playlist e un cortometraggio sull'Afrofuturismo, sarà Pharrell Williams il prossimo curatore di Black History Is Happening Now, progetto lanciato da Spotify, in collaborazione con il collettivo creativo Saturday Morning, per celebrare e amplificare le voci di artisti, creativi e organizzazioni black.

In un video promozionale sull'iniziativa, il cantante e produttore, circondato da una miriade di lampadine luminose dichiara:

"L'unica cosa che non si può negare è che questo paese è stato costruito dalle mani di molte culture diverse, ma principalmente dagli afro-americani. Perché erano gli individui incaricati di uscire ed effettivamente fare il lavoro. E per tutto il tempo hanno dovuto sopportare la devastazione delle identità dei loro paesi d’origine e sono stati costretti a fare cose che non volevano fare. Tutt’altro che una scelta". - e continua -  "La nostra influenza è ovunque nell'abbigliamento, nella musica. Sai, non ci sarebbe rock and roll senza di noi. Tipo, siamo stati qui. Il nero ora è l'America… Il futuro nero in America. Storia nera in America".

L’eclettico artista sarà protagonista di tre video originali, diretti da Paul Hunter, suo collaboratore di lunga data, nei quali racconterà la sua prospettiva sulla cultura Black: "Pharrell Is Black History", "A Very Serious Force" e "Something Awakening".

Nel secondo capitolo, Pharrell parla del potere delle donne nere (e non solo), definendole una "forza seria" e sottolineando come Sojourner Truth, Oprah e molte altre siano state fondamentali per il progredimento della storia. Tanto da affermare

"Penso che a salvare non solo questo paese, ma l'intero mondo siano i Gen Z-ers, i millennial e le donne."

Se volete scoprire altri contenuti realizzati da Pharrell, l'hub Black History Is Happening Now è accessibile direttamente tramite l'app Spotify.

Una curiosità: la società fornirà finanziamenti a tre creativi Black, donne che apriranno nuove strade attraverso il cinema, la letteratura e le arti visive, al fine di creare contenuti originali e supportare la rappresentazione delle donne nere in quei campi.