I 10 concerti con più spettatori nella storia

Sabato scorso Lady Gaga si è esibita in Brasile davanti alla cifra monster di 2,5 milioni di persone, raccolte sulla spiaggia di Copacabana a Rio De Janeiro - una location che, come vedremo più avanti, è sempre stata storicamente fertile per i concerti da Guinness dei primati.  L’uso della parola monster non è casuale: il concerto di Lady Gaga, seppur gratuito, si inserisce a pieno titolo all’interno del Mayhem tour, di cui abbiamo avuto un primo assaggio al Coachella, con scenografie e costumi d’ispirazione horror, tra scheletri, morti viventi e altre tipologie di mostri. Il concerto di Lady Gaga (durante il quale è stato anche sventato un possibile attentato) ha infranto il precedente record di Madonna di 1,6 milioni di spettatori, diventando così - come dichiarato dalla stessa cantante - il concerto di un’artista femminile con il maggior numero di spettatori nella storia. Anche nel contesto dei concerti più grandi in assoluto, Lady Gaga è riuscita a piazzarsi comunque molto alta in classifica, raggiungendo il 4° posto a pari merito con un altro vero e proprio specialista dei concerti oceanici, il musicista francese Jean-Michel Jarre, unico artista presente per ben due volte in top 10.

Prima di vedere l’elenco completo dei dieci concerti più grandi di sempre occorre fare alcune precisazioni doverose. La prima è che, quando si parla dei concerti con il maggior numero di spettatori, bisogna fare una distinzione tra gli eventi con spettatori paganti e quelli gratuiti. Per ovvie ragioni tra le due tipologie non può esserci un vero confronto: i concerti gratuiti sono in grado di raccogliere folle oceaniche decisamente più numerose. Giusto per dare un’idea delle cifre, per i concerti gratuiti siamo nell’ordine dei milioni di spettatori, mentre per i concerti a pagamento rientriamo nell’ordine delle centinaia di migliaia. Ad oggi si dice che il concerto con il maggior numero di spettatori paganti sia stato quello di Vasco Rossi a Modena Park nel 2017 - 225.173 biglietti emessi - ma, come vedremo, non è esattamente così. La seconda è che, nel caso dei concerti gratuiti, è chiaro che il numero di spettatori non può essere certificato, ma si tratta più che altro di una stima approssimativa. Come tutte le stime, il dato è suscettibile di oscillazioni e quindi di eventuali dubbi, verifiche e/o precisazioni sul risultato finale dichiarato. Infine, nonostante si possa essere portati a pensare che gli artisti che hanno radunato il maggior numero di spettatori siano i più conosciuti al mondo, spesso non è così: due giganti del pop come Micheal Jackson e i Beatles, ad esempio, non rientrano in questa classifica. In questo caso, intervengono fattori più determinanti della notorietà come le dimensioni della location, la cultura musicale del paese ospitante e il periodo storico, ma soprattutto la concomitanza del concerto con un particolare evento celebrativo.

Vediamo allora quali sono stati ad oggi i 10 concerti con più spettatori della storia.

1. Rod Stewart, Copacabana Beach, Rio de Janeiro (1994) - 3,5 milioni di spettatori

Al primo posto svetta incontrastato da anni Rod Stewart. Il suo concerto di Capodanno tenutosi sulla spiaggia di Copacabana il 31 dicembre 1994 è stato visto da almeno 3,5 milioni di persone, così come “certificato” anche sul sito del Guinness dei primati. Pur essendo abbastanza famoso, sia come ex membro dei Faces negli anni ’70 sia come artista solista (soprattutto con l’album Every Picture Tells a Story), è molto probabile che questo risultato non sarebbe stato possibile se non ci fosse stata la concomitanza di altri due fattori: in primo luogo, si trattava dell’evento di punta del Capodanno brasiliano. Ogni anno, il Capodanno di Copacabana viene festeggiato con il botto e attira regolarmente circa due milioni di persone. È quindi molto probabile che dentro al conteggio degli spettatori siano finite anche persone che in realtà erano andate lì solo per assistere ai fuochi d’artificio e augurarsi felice anno nuovo.  In secondo luogo, il 1994 è stato un anno di festeggiamenti speciali per il Brasile, che proprio quell’anno aveva vinto i mondiali di calcio, un evento sentitissimo in tutta la nazione. È possibile, pertanto, che quell’anno ci fosse ancora più gente del solito con una gran voglia di scendere in strada - pardon, in spiaggia - a festeggiare.

2. Jean-Michel Jarre, Moscow State University, Mosca (1997) - Circa 3,5 milioni di spettatori

Al secondo posto di questa particolare classifica abbiamo il compositore francese e pioniere della musica elettronica Jean-Michel Jarre. La stima è di circa 3,5 milioni di spettatori e anzi secondo alcuni siti potrebbe anche essere lui a meritarsi il primo posto. A prescindere da questo, tenendo per buono quanto dichiarato dal sito dei Guinnes, è comunque opportuno segnalare che anche in questo caso il concerto in questione ha avuto una grossa spinta dalla celebrazione concomitante. Il maxi-spettacolo messo in piedi dal musicista francese, infatti, si è tenuto a Mosca il 6 settembre 1997 su esplicito invito delle istituzioni russe per celebrare l’850° anniversario della capitale. Jean-Michel Jarre si è esibito su un grande palco all'ingresso dell'edificio dell'Università Statale di Mosca, mentre in contemporanea venivano proiettati sulla facciata alcuni frammenti video di vari momenti significativi per la storia della città. L'evento è durato in tutto più di tre ore ed è stato chiamato Oxygen in Moscow, non solo per rendere tributo al disco più importante di Jarre, pubblicato nel 1976, ma anche per concedere una boccata d’ossigeno simbolica ai cittadini moscoviti, un’idea di rinascita della città dopo il periodo di chiusura sovietico.  Il concerto figura anche al primo posto del Guinness dei primati come quello con più spettatori paganti, perché, in realtà, i primi 500 mila spettatori, presenti davanti al palazzo dell’università, erano quelli che erano riusciti ad accaparrarsi i biglietti ufficiali dell’evento, mentre i restanti 3 milioni hanno assistito gratuitamente radunandosi nelle zone limitrofe.

3. Jorge Ben Jor Copacabana Beach, Rio de Janeiro (1993) - 3 milioni di spettatori

Jorge Ben Jor

Jorge Ben Jor

Al terzo posto abbiamo un altro concerto di Capodanno, sempre in Brasile, sempre a Rio de Janeiro e sempre a Copacabana Beach, che come già anticipato in apertura è stata teatro di innumerevoli concerti oceanici. Questa volta parliamo del Capodanno del 1993, che vide un’affluenza di circa 3 milioni di persone per il concerto di Jorge Ben Jor, un vero e proprio monumento vivente della musica brasiliana. Anche qualora l’aveste mai sentito nominare siamo pronti a scommettere che conoscete la sua canzone più famosa Mas, Que Nada, forse la prima vera grande hit della musica brasiliana a varcare i confini nazionali.

4 e 5. Jean-Michel Jarre La Défense, Parigi (1990) e Lady Gaga Copacabana Beach, Rio de Janeiro (2025) - Circa 2,5 milioni di spettatori

Lady Gaga at Copacabana Beach

Jean-Michel Jarre, Paris 1990

Jean-Michel Jarre, Paris 1990

Come già anticipato, al quarto/quinto posto troviamo il concerto brasiliano di Lady Gaga citato in apertura e di nuovo Jean-Michel Jarre, questa volta con il suo famoso concerto tenuto a Parigi il 14 luglio 1990 per l’anniversario della presa della Bastiglia. Un tripudio di nazionalismo che gli ha fruttato la bellezza di 2,5 milioni di spettatori. Pur essendo un probabile “ex aequo”, abbiamo scelto di inserire i due artisti al 4° e 5° posto perché, stando ad alcune stime degli ultimi giorni, gli spettatori presenti al concerto di Lady Gaga sembrerebbero essere un po’ meno di quelli dichiarati dalla cantante: alcuni siti parlano di 2,1 milioni di persone, in ogni caso una cifra invidiabile, soprattutto perché raggiunta solo con le proprie forze, ovvero senza la presenza di celebrazioni storiche di sorta.

6. Antonello Venditti Circo Massimo, Roma (2001) - 1,8 milioni di spettatori

Non è stato grazie ad un evento storico, nel senso più stretto e comune del termine, ma è stato comunque un evento molto importante per la città di Roma, quello che ha portato Antonello Venditti a figurare in questa classifica con 1,8 milioni di spettatori - cifra record per un’artista italiano - per il suo concerto al Circo Massimo del 24 giugno 2001. L’occasione? La vittoria dello scudetto da parte della A.S. Roma. Chi conosce bene la capitale sa quanto questo avvenimento fosse importante per i suoi cittadini, anche come segno di rivalsa nei confronti dello storico strapotere delle squadre di calcio del nord Italia. E dunque chi poteva esserci di meglio dell’autore di Roma Capoccia?

7. Monsters of Rock, Tushino Airfield, Mosca (1991) - 1,6 milioni di spettatori

Ancora una volta Mosca e ancora una volta un evento storico sono la combo che ha portato l’improbabile tappa russa del festival Monsters of Rock all’interno di questa classifica. Per chi non lo conoscesse il Monsters Of Rock era un festival itinerante caratterizzato da una line up composta interamente da band hard rock e heavy metal. La tappa di Mosca prevedeva l’esibizione di quattro giganti del genere - AC/DC, Metallica, Pantera e Black Crowes - più una compagine russa a noi sconosciuta, gli E.S.T. ovvero Electro Shock Therapy. A fare la differenza, rispetto a tutte le altre date europee, però, non fu certo l’heavy metal russo, ma il particolare e delicato contesto sociopolitico del momento. Il concerto si tenne, infatti, il 28 settembre 1991: la censura delle istituzioni russe nei confronti della cultura occidentale era ormai giunta al tramonto, le politiche di apertura di Gorbaciov avevano sortito i loro effetti e da lì a breve, nel giro di poco più di 2 mesi, ci sarebbe stata la dissoluzione dell’Unione Sovietica. Per questa ragione, questo concerto, capace di attirare contro ogni previsione plausibile la bellezza di 1,6 milioni di spettatori, è stato eletto a simbolo della ritrovata libertà dei giovani russi. Non si è trattato del primo grande festival rock dell’Unione Sovietica - nel 1989 c’era già stato il famoso Moscow Music Peace Festival - ma questo fu il concerto più partecipato e sicuramente anche il più rumoroso. Per chi ne volesse un assaggio è disponibile il documentario For Those About to Rock: Monsters in Moscow.

8. Madonna, Copacabana Beach, Rio de Janeiro (2024) - 1,6 milioni di spettatori

Non poteva certo mancare in questa classifica quella che è considerata la madre di tutte le popstar moderne, ovvero Madonna. Arrivati a questo punto le differenze tra le varie stime di spettatori presenti si assottigliano a tal punto da perdere quasi di senso; pertanto, ci limiteremo a elencare queste ultime posizioni sulla base dell’ordine più comunemente diffuso in rete, senza che ci sia davvero una significativa distanza tra loro. Per il concerto di Madonna, tenutosi il 04 maggio dell’anno scorso in occasione del suo Celebration Tour, si parla sempre di 1,6 milioni di spettatori. Un record per un’artista donna infranto proprio pochi giorni fa dalla sua erede Lady Gaga. Dove? Anche in questo caso stessa spiaggia, stesso mare, quello di Rio De Janeiro a Copacabana Beach.

9. The Rolling Stones Copacabana Beach, Rio de Janeiro (2006) - 1,5 milioni di spettatori

Sempre a Copacabana Beach si è tenuto poco meno di 10 anni fa il più grande concerto di una singola band rock. Non essendoci più i Beatles, non poteva che trattarsi dei Rolling Stones. Il loro concerto, immortalatonel film The Rolling Stones — A Bigger Bang: Live On Copacabana Beach, è entrato di diritto nella storia con un’affluenza di 1,5 milioni di persone.

10. Live 8 Philadelphia Museum of Art, Philadelphia (2005) - 1,5 milioni di spettatori

Come fanalino di coda - si fa per dire - abbiamo lasciato il Live 8 di Philadelphia del 2 luglio 2005 (da non confondere con il Live AID del 1985, di cui questo era una sorta di anniversario amplificato 20 anni dopo). Il Live 8 fu infatti una sorta di rievocazione di quello storico concerto di beneficenza organizzato da Bob Geldof. Questa volta, però, invece di concentrarlo in un’unica data a Wembley si era deciso di allargarlo a undici città diverse sparse per il globo appartenenti alle nazioni del G8. L'obiettivo dichiarato dei concerti era quello di sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema della povertà nei Paesi in via di sviluppo, in vista del vertice del G8 che si sarebbe tenuto a Gleneagles pochi giorni dopo. Tra tutti, il concerto di Philadelphia - con protagonisti, tra gli altri, i Black Eyed Peas, Alicia Keys, Bon Jovi, i Linkin Park e Stevie Wonder - fu quello che raccolse il maggior numero di spettatori, meritandosi - con 1,5 milioni di presenze - un posto in questo elenco.