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Chi sono gli artisti della nuova scena musicale parigina?

Dal rap alla musica elettronica, ecco i migliori artisti consigliati

Chi sono gli artisti della nuova scena musicale parigina? Dal rap alla musica elettronica, ecco i migliori artisti consigliati

La scena musicale parigina, tanto eclettica quanto variegata, ha dato luce a numerosi talenti che hanno lasciato che hanno segnato la storia. Parigi, un tempo patria di autori iconici della cultura francese, da Charles Gainsbourg ad Alain Bashung e Vanessa Paradis, si è evoluta nel tempo adattandosi tanto ai suoi artisti quanto al suo pubblico. Lontana dalle sottigliezze letterarie e dalla malinconia di Gainsbourg, è diventata anche il palcoscenico di tutti quelli che comunemente vengono chiamati gli scontri tra rapper. Se negli anni 2010 alcuni non sono riusciti ad ascoltare i le punchlines contemporanee di Sinik o Rohff, che prendevano di mira Booba, in seguito molti hanno potuto osservare quest'ultimo impegnato in un confronto pubblico con Kaaris - inscrivendo così la cultura del clash nella scena hip-hop ed evidenziando l'aspetto competitivo che talvolta si può riscontrare tra i vari artisti musicali.

Al di là di Parigi e della stessa Francia, la ricchezza di talenti della capitale viene spesso esportata al pubblico internazionale: Daft Punk, PNL, Christine & The Queens e Aya Nakamura entrano nelle playlist dei nomi francesi più ammirati a livello internazionale. La scena odierna, molto più incline a mostrare amore, mette in mostra numerosi talenti che talvolta si ispirano ai riferimenti sopra citati, creando al contempo un genere nuovo, unico e multidisciplinare. I nostri artisti musicali, cresciuti ed evoluti in una società in cui l'immagine è talvolta importante quanto la melodia, sono portati a sviluppare diversi aspetti legati alla loro arte. Parallelamente, la ribalta del palcoscenico, un tempo prevalentemente composta da cantanti, tende a mettere maggiormente in risalto personalità del dietro le quinte come beatmaker, DJ e produttori. Tra i numerosi talenti che rappresentano questa nuova scena parigina - artisti emergenti, talvolta "di nicchia" o già dotati di una certa notorietà - abbiamo deciso di ritrarne cinque, appartenenti a questa generazione versatile che si immerge nella flessibilità.

Carla Genius - DJ, Singer

Carla Genus è uno dei capisaldi della nuova generazione di artisti francesi, multidisciplinari ma con un'immagine forte e distinguibile. Conosciuta inizialmente come DJ,  la giovane artista originaria della Guadalupa è un astro promettente della capitale,  grazie ai suoi memorabili set all'evento Colors Studio, all'after party di Aya Nakamura e, più recentemente, a Boiler Room x Nike durante La Fête de la Musique. Molto vicina al mondo della moda, è stata una degli artisti protagonisti dell'afterparty di Givenchy, dello Studio Vaillant e degli ultimi eventi adidas. Dietro i giradischi ma anche davanti alla macchina fotografica, Carla Genus è anche modella, e sfoggia un'immagine unica e riconoscibile caratterizzata dallo stile "badgyal". La versatilità non si ferma qui per la DJ appassionata di shatta, dancehall e trap, avendo co-fondato il collettivo musicale chiamato Sixtion, dallo slogan «Create differently, Party differently.» Recentemente, ci ha permesso di scoprire la sua voce attraverso poco meno di dieci brani, tutti molto promettenti. 

Aime Simone - Singer, Musician

Ha un aspetto a prima vista piuttosto punk, avendo tatuata la parola «reckless» sullo zigomo sinistro, ma Aimé Simone è uno dei nuovi volti del pop parigino. L'ex modello, il cui sound si ispira alla città di Berlino e ad artisti come Billie Ellish, Drake e Rosalia, si è fatto conoscere dopo il successo del suo brano "Shinning Light" nel 2022. La sua voce morbida e leggermente spleen, i testi molto personali che riflettono il suo viaggio interiore e le sonorità che spaziano dal pop classico al soul, e dall'emo trap e all'electro, sono tutti motivi per cui il pubblico parigino si è interessato al suo mondo - nonché la ragione per cui ha firmato con l'etichetta Because. L'artista è noto per la sua estetica singolare, spesso intrecciata all'utilizzo di tecnologie nuove come l'intelligenza artificiale. Dopo il successo del suo ultimo album, "Oh Glory", Aime Simone si prepara a seguire le orme delle nostre pop star francesi.

Broodoo Ramses - DJ

Alcuni hanno scoperto il DJ Broodoo Ramses all'afterparty di Jacquemus x Boiler Room lo scorso dicembre, ma il giovane talento non ha ancora smesso di stupirci. Inizialmente affiliato al collettivo &ce Recless guidato da Lala &ce, Broodoo Ramses si è fatto un nome nella scena con il suo stile molto singolare che mescola jersey, garage e suoni juke, e remixa rap, baile funk, e beat voguing, esponendo il suo pubblico ad un'infinita cultura musicale. Affermatosi sulla scena parigina dei club e del rap queer, Broodoo si è anche esibito dal vivo a Berlino all'HÖR, ovvero il quartier generale della scena techno underground europea, e lo stesso mese al ballo queer Sinderella di New York. Altrettanto a suo agio sulla scena della moda, il giovane talento ci ha fatto ballare con i suoi set ibridi agli ultimi aftershow di Mugler, Emporio Armani, Blue Marble e Songzio.

Suki - Musician, Performer

Essendo inizialmente entrata nel mondo delle arti posando per campagne firmate Marc Jacobs, Miu Miu, Moncler e Nodaleto, la giovane parigina Jade Rabarivelo, in arte Suki, ha recentemente svelato un altro grande talento come musicista. Arrivando sul palcoscenico sotto uno pseudonimo ispirato al ruolo di Devon Aoki in Fast & Furious, la giovane artista, chitarra alla mano, propone un genere tutto suo, fondendo influenze soul, RnB ed electro, il tutto con una malinconica atmosfera adolescenziale. Con un'immagine e un'estetica fortemente anni '90 già consolidate, oltre alle riviste di moda con cui ha collaborato per diversi anni, Suki ci offre un universo lo-fi e minimalista.  Se non vi siete persi l'ascolto del suo EP di debutto "Nineteen", appena uscito, potreste esservi imbattuti in una delle sue intimissime sessioni acustiche su Instagram.

Luther - Rapper, Producer

Il giovane Luther, appena 18enne, sta diventando uno dei rapper più promettenti del 2023. La new wave del rap francese, composta da artisti come La Fève, Khali, J9nueve e So La Lune, ha infatti da poco accolto questo nuovo talento con un universo misterioso e testi tanto melodiosi quanto incisivi.  Luther è un prodotto della generazione internet, un nerd della musica che passa le giornate chiuso nella sua stanza a creare strumentali o a scrivere rime sulla sua vita, sulle ragazze, sui suoi tormenti o desideri, lasciando trapelare qualche riferimento ai videogiochi o ai manga come nel suo ultimo EP, "Ami".  Alternando un flow leggero a malinconiche note di pianoforte, il giovane prodigio si è fatto conoscere prima su Soundcloud e Twitter e poi ha firmato per l'etichetta di Disiz, Sublime, assicurandosi un posto accanto ai nomi più importanti della scena. Con una forte identità visiva, tra disegni in bianco e nero ed effetti grafici, un tocco old skool, spesso sfocati - lasciando spazio a tutto il mistero che si cela intorno al personaggio e facendoci venire voglia di conoscerlo meglio.