La nuova sfilata di PUMA dedicata alle Mostro

Il "Welcome To The Amazing Mostro Show" di PUMA di giovedì scorso è stato un momento alquanto inatteso della New York Fashion Week attualmente in corso, tenutosi sullo sfondo dell'iconica Park Avenue Armory. L'evento, che ha celebrato il revival delle sneakers Mostro, ha superato le tipiche presentazioni di moda con la sua fusione di luce, proiezione, elementi esperienziali e una performance musicale di Eartheater. La sneaker Mostro, che trae il suo nome dalla parola italiana per "mostro", ha fatto il suo trionfale ritorno, con una serie di citazioni dai ricchi archivi di PUMA. Originariamente lanciata nel 1999, la Mostro occupa un posto speciale nella storia della moda. Mentre il gusto del pubblico per lo stile Y2K è riaffiorato con tutta la sua forza, la reintroduzione del Mostro da parte di PUMA si allinea perfettamente a questo zeitgeist. 

Il Direttore Creativo Heiko Desens ha riassunto con acume il ritorno del Mostro, dichiarando a WWD: «Dopo tutte le sneaker eccessivamente costruite, le 'dad shoes' massicce, il trend outdoor, era chiaro che il profilo basso sarebbe tornato in modo massiccio». Con lo styling da Alastair McKimm insieme a Heiko Desens, la sfilata ha presentato 56 look, mescolando sia pezzi concettuali che più commerciali delle collezioni FW24 firmate da PUMA. L'abbigliamento, servendo da tela per mostrare le Mostro, ha abbracciato gli estremi con silhouette oversize o rimpicciolite, enfatizzando la versatilità della scarpa. Dalle classiche tute da ginnastica T7 rivisitate ai capi d'abbigliamento quotidiani con proporzioni esagerate, la collezione ha esalato un'estetica contemporanea ma massimalista, saldamente radicata nello sport ma trascendente l'abbigliamento atletico tradizionale. L'evento ha mostrato diverse iterazioni esclusive dello show del Mostro, tra cui design innovativi stampati in 3D e una versione in maglia che arriva fin sopra il ginocchio con una costruzione a calza. La sperimentazione di PUMA con l'ingegneria 3D ha evidenziato l’impegno del brand nel superare i limiti e ridefinire l'innovazione delle calzature. 

Desens ha inoltre sottolineato l'importanza di soddisfare i gusti diversificati dei consumatori, dimostrando come la Mostro si integri senza soluzione di continuità in varie estetiche di stile e come la sua reintroduzione si sia allineata per lunghi anni con le preferenze mutevoli dei consumatori, offrendo un’altrernativa dalle tendenze di moda uniformi dell'ultimo decennio. Guardando ai mesi che verranno, i membri del team di PUMA hanno accennato a entusiasmanti collaborazioni e nuovi lanci, tra cui il "Pacchetto Ecstasy" e le imminenti iterazioni mimetiche e in maglia mono. L'approccio strategico del brand con le sue release limitate vuole fare della sneaker un oggetto da collezione che, in occasione del suo rilancio, si doterà di tutte le migliorie tecniche che il moderno sneaker design sa offrire. Una rilevanza culturale solidificata ulteriormente dalla recente campagna diretta e interpretata dal Direttore Creativo di PUMA x F1 A$AP Rocky.