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Estèe Lauder potrebbe comprare Tom Ford per 3 miliardi di dollari

Portando così il titano della cosmetica nel mondo della moda

Estèe Lauder potrebbe comprare Tom Ford per 3 miliardi di dollari Portando così il titano della cosmetica nel mondo della moda

UPDATE 02/08/2022: Sembra che sarà Estèe Lauder, e non LVMH o Kering, ad acquistare il brand di Tom Ford per una cifra che, secondo le prime indiscrezioni, si aggira intorno ai tre miliardi di dollari. L’acquisizione, se i dati fossero confermati, sarebbe la più costosa nel 76 anni di storia dell'azienda che inserendo nel suo portafoglio anche un brand di moda entrerebbe a pieno titolo nel mondo dell’abbigliamento di lusso. Anche se al momento la propria scuderia di brand (che include anche Tom Ford Beauty) non include nemmeno un brand di abbigliamento, il gruppo Estèe Lauder frequenta già il mondo dell'ultra-lusso attraverso la haute perfumerie di brand come Frederic Malle e Jo Malone. Come riporta Vogue Business, in effetti, il business va bene per il gigante della cosmetica: le vendite di Tom Ford Beauty sono cresciute notevolmente nell’ultimo trimestre e la sezione di skincare di lusso sta avendo un boom guidato da brand come Le Labo e La Mer oltre che dalla recente acquisizione coreana Dr. Jart. E considerata la notizia, oltre che il congedo che Ford si è preso dal fashion council americano, pare che il suo show di chiusura del 14 settembre sarà l’ultimo che vedrà Ford come proprietario della sua stessa azienda.

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Mentre la Paris Couture Week si chiude, ci sono movimenti sospetti dall’altro lato dell’oceano. Secondo alcune fonti citate da Bloomberg, infatti, Tom Ford starebbe lavorando con Goldman Sachs Group a una valutazione dell’azienda, in vista di una potenziale vendita. Sempre secondo le fonti, l’impero del designer texano avrà una price tag molto alta: tra l’enorme circuito del retail, le ramificazioni nel campo del beauty e dei profumi, oltre che ovviamente per i suoi prodotti venduti in tutto il mondo, le stime iniziali fanno pensare a svariati miliardi di dollari. Sempre secondo Bloomberg un’eventuale vendita «potrebbe includere un'opzione che darebbe a qualsiasi nuovo proprietario di Tom Ford il diritto di lavorare con il suo fondatore dopo la vendita» lasciando intendere che in ogni caso il designer non sarebbe pronto a ritirarsi dalle scene. I portavoce di Tom Ford, comunque, non hanno commentato il rumor.

È chiaro che, se di una vendita si tratta davvero, i principali acquirenti potrebbero essere Kering o LVMH, forse gli unici a disporre di diversi miliardi da investire nell’impero del designer texano. Tra i due il favorito potrebbe essere Kering considerato come Ford abbia diretto sia Gucci che Yves Saint Laurent Rive Gauche all’inizio della sua carriera e che Domenico De Sole, presidente di Tom Ford, aveva già diretto i brand di Kering prima che il gruppo diventasse il titano dell’industria che è oggi. Allo stesso tempo LVMH possiede già un altro iconico brand americano, Marc Jacobs, e secondo alcune voci starebbe riflettendo sull’acquisizione di Ralph Lauren, altra azienda dalla valutazione plurimiliardaria. La verità, in ogni caso, emergerà nei prossimi mesi che spianeranno la strada a un 2023 in cui la febbre delle acquisizioni e dei passaggi di mano nell’industria potrebbe raggiungere proporzioni ragguardevoli.