nss Shopping Guide: Lunch box

Scordatevi le bottiglie riciclabili, il nuovo accessorio status symbol è la lunch box. Da sinonimo di wellness, del prendersi cura di sé preparando qualcosa da sgranocchiare durante la tanto attesa pausa pranzo del lavoro, la schiscetta (se cercate qualche idea @mr.schiscetta), con i ristoranti chiusi per colpa della pandemia, è diventata una vera e propria necessità. E se il contenitore è di design, esteticamente bello da vedere, tanto meglio.

Nati per gli operai nella seconda metà dell'800 con la rivoluzione industriale, i primi lunch box erano fatti di latta, grandi abbastanza per contenere un paio di sandwich o un barattolo di zuppa e del pane. Poi sono diventati di plastica, di ogni forma e colore, da quelli che ricordano un Lego a quelli che ricreano la maschera di Darth Vader. Ora che Greta Thunberg ci ha insegnato che la plastica è il nemico numero uno dell’ambiente, sono più green, in materiali riciclati, eco-sostenibili come la fibra di bamboo. Sono sempre più smart, completati con set di posate e divisi all’interno in scomparti ergonomici, perfetti per tenere ben divise le verdure dalla pasta, il sushi dall’insalata.

Qui sotto trovate 10 lunch box per elevare lo stile del vostro Food à porter: dalla versione in acciaio inox di Prada alla capsule di Sakura Adachi x Alessi.