Kanye West ❤️ Eddie Bauer

Il guardaroba di Kanye West è abbastanza snello, composto per lo più da YEEZY e Balenciaga, alternati a pezzi di altri brand. Non mancano capi streetwear come Brain Dead, capi workwear come Carhartt e Dickies o luxury label come Louis Vuitton e Prada, ma nemmeno accenni vintage con classici di Patagonia a The North Face. Qualcuno ha notato, però, che la star ha un amore per Eddie Bauer e ha indossato il suo pile Ebtek in diverse occasioni. Lo ha fatto durante un concerto al Camp Flog Gnaw Carnival di Tyler, The Creator e per il compleanno della nipote True. L’immagine di West con in braccio la bambina e la giacca in bella vista ha fatto tornare alla memoria il periodo d’oro del marchio: i nineties.

Sono gli anni di Sono gli anni in cui la scena hip hop esplode e le camicie di flanella e i parka con cappuccio di Eddie Bauer sono tra i preferiti dei rapper, tanto da venire citati nelle loro hit: 2Pac rappa “With the ready power, tuckin' my Guess under my Eddie Bauer”  in Hit 'Em Up e Jadakiss "Load the three power, hop in the Eddie Bauer" in 24 Hours to Live. È un successo inaspettato per l’azienda nata nel lontano 1920 da un piccolo negozio nel centro di Seattle.

La svolta per il marchio si ha quando Bauer, dopo aver rischiato di morire per ipotermia durante una spedizione di pesca invernale, inventa la prima giacca in piuma d'oca. Skyline fa il suo debutto nel 1936, ma viene brevettata nel 1940, diventando il primo vero piumino moderno, l’antenato di quello che ora possiedono tutti e che i designer ripropongono continuamente in passerella in diverse versioni. Innovatore formidabile, l’uomo crea capi outwear per le U.S. Army Air Forces e per le spedizioni in montagna, ma anche per la gente comune, ottenendo un buoni risultati di vendita, esplosi, grazie alla partnership con Ford e agli artisti hip hop, poi negli anni ’90 quando i giovani li inseriscono nel loro guardaroba. Nei decenni successivi, purtroppo, l’azienda è finita nel dimenticatoio.

Ora che Kanye ha riportato Eddie Bauer sotto i riflettori facendolo conoscere alla Gen-Z, in molti potrebbero imitarlo e far tornare trendy i suoi prodotti. Lo spera anche Complex che un paio di anni fa inseriva il marchio tra le cose degli anni ’90 da recuperare, ma se accadrà veramente è difficile dirlo.