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Perché la collezione Palace x Ralph Lauren sarà la migliore dell'anno

L'hype è totalmente giustificato

Perché la collezione Palace x Ralph Lauren sarà la migliore dell'anno L'hype è totalmente giustificato

L'annuncio ha colto un po' tutti di sorpresa: quei tre cartelloni pubblicitari apparsi a Tokyo hanno mandato immediatamente in fibrillazione Instagram e l'intero mondo della moda, e con il passare delle settimane si sono susseguite news e dettagli sulla collaborazione. Oggi, finalmente, ci sarà il drop della collezione Palace x Ralph Lauren. Era da tempo che una release non era attesa con così tanto hype ed interesse, ma i motivi sono perfettamente giustificabili. Potrebbero sembrare due realtà lontanissime, una casa di moda americana nata cinquant'anni fa e un brand di skate londinese ancora giovane, ma i presupposti per funzionare e avere successo ci sono tutti. 

 

Per molti Ralph Lauren è sempre stato sinonimo di una moda preppy, bon ton, un po' da figli di papà, quando in realtà si è sempre posizionato a metà strada tra alta moda e streetwear, molto prima che questo termine diventasse mainstream oltretutto, grazie a capi tecnici ma dal forte appeal. Impossibile non ricordare l'importanza e il ruolo ricoperto dal marchio americano nel mondo delle sottoculture, in particolare quella della Lo-Life. Polo e Ralph Lauren sono diventati negli anni Ottanta i brand prediletti dal mondo dell'hip-hop, le crew di Brooklyn vestivano dalla testa ai piedi item decorati dagli iconici cavallini, orsi e corone. Una tendenza che probabilmente non è mai piaciuta al capostipite della dinastia Lauren, che però vedendo il fatturato di quegli anni se n'è fatto una ragione, ringraziando per giunta. Con il passare degli anni, nonostante sia sempre rimasto caro al mondo dell'hip-hop, Ralph Lauren ha progressivamente perso il suo appeal sul pubblico più giovane, diventando molto spesso il marchio indossato da genitori e nonni. Ed è proprio per questo che la decisione di collaborare con un brand come Palace (la prima collaborazione di questo tipo per Ralph Lauren, cosa da non sottovalutare) è, semplicemente, geniale

Questa collabo permetterà infatti a Lauren di riprendersi tutta quella fetta di pubblico giovane che ha perso in questi anni, e non solo, sarà l'occasione perfetta per essere scoperto anche da quei giovani appassionati di moda che fino ad ora consideravano Lauren un marchio 'da vecchi'. Allo stesso tempo, Ralph si riposizionerà in un ruolo di rilievo all'interno del mondo streetwear, operazione iniziata qualche tempo fa con alcune riedizioni delle collezioni più iconiche del brand, dalla ’92 Stadium Series alla Snow Beach. Anche per quanto riguarda gli item veri e propri della collezione, è evidente fin da un primo sguardo quanto il gusto e l'estetica di Ralph siano predominanti, rivisitati però in quella chiave giovane e cool tipica di Palace. 

Se da una parte la mossa di Ralph Lauren è stata geniale, dall'altra anche Palace Skateboards non avrà che ripercussioni positive da questa collabo. Nonostante i sold-out ad ogni drop e le collezioni disegnate con adidas, Palace è ancora considerato da molti un piccolo marchio nato sulle sponde del Tamigi, indossato da skater o finti tali. Mentre Supreme si è ormai affermato nel mondo dell'(alta) moda, ed è considerato una casa di moda a tutti gli effetti, a Palace manca ancora questo step, che probabilmente verrà colmato con questa collezione. Palace entrerà di diritto nella moda alta, lasciandosi alle spalle gli skate park di Southbank e i denti d'oro di Blondey. Da brand di nicchia conosciuto soprattutto tra i veri skater (come nel caso di Supreme), Palace diventerà quasi sicuramente un marchio globale, aprendosi quindi ad un pubblico ancora più vario e vasto. 

I fan della prima ora di Palace e i collezionisti di Ralph Lauren hanno espresso opinioni contrastanti sulla collaborazione, ma tra molti prevale la sensazione che entrambi i brand abbiano tradito un parte di loro stessi, sacrificando la loro componente sottoculturale, mettendosi al servizio di una pura operazione commerciale. Non si può negare che quando si raggiunge una piattaforma di questo tipo è molto difficile restare fedeli alle proprie origini, ed è proprio per questo che la collezione Palace x Ralph Lauren è una scommessa per entrambi i marchi.
Una scommessa che verrà sicuramente vinta.