@gretamase

Fashion Design, III anno

22 anni

Milano

 

Com’è cambiata la tua quotidianità? Che cosa fai per impegnare la tua giornata?

Nonostante la quarantena, sto cercando di mantenere certi ritmi e certi orari in cui, per esempio, svegliarmi, studiare o fare attività fisica in casa e anche l’organizzazione del lavoro richiestomi dall’università è cambiato, diventando più autonomo nonostante le scadenze prefisse per le consegne. Per impegnare la mia giornata durante la mattinata studio e faccio ricerca per la tesi mentre nel pomeriggio porto avanti delle attività creative in linea con il mio corso di studi dal disegno, al cucito e ricamo, all’illustrazione digitale.

 

Il tuo lavoro si nutre di creatività. In questa quarantena qual è la soluzione per continuare ad essere creativi? Quali sono i tuoi spunti?

Per quanto riguarda la creatività, è importante a mio avviso continuare ad esprimere in qualsiasi forma artistica emozioni e sensazioni causate dall’isolamento per evitare di tenersi dentro un malessere che potrebbe sfociare in brutte conseguenze. Personalmente per le fonti di ispirazione sfrutto la possibilità di consultare le biblioteche online e le visite virtuali in luoghi culturali e non, e mi tengo aggiornata su video, film e pubblicità che continuano a circolare in rete.

 

Qual è la tua paura più grande in questo momento?

Attualmente la mia paura più grande in questa situazione, essendo all’ultimo anno del mio corso di formazione, è quella, una volta conseguita la laurea, di non trovare sbocchi professionali o possibilità di intraprendere stage presso aziende già in difficoltà per il peso della crisi che la quarantena sta provocando.

 

Stai già immaginando un futuro post-Coronavirus?

Benché sia difficile immaginare un futuro post-Coronavirus date le molte incertezze sulla gestione della pandemia, immagino e spero che ci si risolleverà dalla difficile situazione attuale con una maggiore consapevolezza e voglia di fare da parte di tutti, la libertà sia fisica che mentale permetterà di spaziare maggiormente con la fantasia in tutti i campi dando sfogo, come non mai, alla propria voglia di vivere.