Il Berghain ha aperto il suo e-commerce

Il Berghain - una delle discoteche più famose al mondo, tempio della cultura clubbing berlinese - ha aperto per la prima volta il suo e-commerce.
Fino a poco tempo fa, era possibile acquistare t-shirt prodotte dal club solo ed esclusivamente all'interno del locale, dove ancora oggi vige il divieto di scattare foto o fare video con i cellulari.
Da qualche giorno sul sito ufficiale del club berlinese è possibile acquistare t-shirt, canotte, sciarpe e jock-strap con un prezzo minimo che si aggira intorno ai 12 euro fino ai 30. Tutto il merchandising è made in Germany e 100% cotone.

Il Berghain è diventato uno dei club più famosi di Berlino e d'Europa per la ricerca musicale ma soprattuto per essere riuscito a tenere viva e real la cultura clubber anche dopo la fama mondiale, di cui la leggendaria selezione all'ingresso e le chilometriche file sono solo la punta dell'iceberg.
Nell'aria si era già avvertito un cambio di management in termini di business per il club: dallo scorso settembre, infatti chi vi entra, non riceve più un timbro ma un braccialetto dal costo di 5 euro che permette di rientrarvi durante la serata in corso. 

L'apertura dell'e-commerce sembra confermare il fatto che il club berlinese stia attraversando un processo di gentrificazione - per quanto il livello delle serate non sia declassato - che lo allontanerà dalle radici controculturali della sua fondazione.
Nel mondo contemporaneo tutto è un marchio, e  bisogna generare sempre più profitto e si ricorre al mondo del merchandising per farlo. Sarà questo l'ultimo passo per il Berghain per passare da sub-cultura a fenomeno capitalistico mainstream?