Siete pronti per la Lorde Summer?

Dopo essersi spogliata di quell’aura da “spiritual girl” tra abiti da sole, passeggiate al tramonto e meditazione in riva al mare, Lorde si è lasciata alle spalle il “Solar Power” per ritrovare il suo melodramma interiore. Il tutto è partito da un video pubblicato dall’artista su TikTok poco più di una settimana fa: la cantautrice neozelandese ha annunciato il suo ritorno sulle scene con il singolo What Was That. Nei pochi 15 secondi, poi rivelati essere uno spinnet del videoclip del suo nuovo brano, Lorde cammina e corre con le cuffie per le strade di New York inquadrando soltanto i suoi passi e il suo look: camicia bianca, jeans slavati e anfibi. Colpiscono, però, due dettagli, tra i passanti dei pantaloni, vicino a una delle due tasche anteriori, pende una catena decorata con cuffiette attorcigliate, ciondoli, portachiavi e, sulla punta dello stivale sinistro, si nota una striscia grigia che ricorda il classico nastro adesivo telato. Quest’ultimo particolare sta generando un nuovo trend su Tik Tok che consiste nel riprodurre il look di Lorde tra nastro adesivo e lip sync sulle pochissime strofe all'epoca rivelate.

Cosa dobbiamo aspettarci dal nuovo album? Non c’è dubbio che la cantautrice sia nelle sonorità che nell’estetica stia mettendo in atto una sorta di operazione nostalgia utilizzando suoni che ricordano i suoi progetti discografici precedenti come Melodrama e soprattutto Pure Heroine, debut album che nel 2013 l’aveva portata al successo e consacrata la Tumblr girl per eccellenza insieme a Lana del Rey .  Il ritorno di Lorde in questo preciso momento storico non è casuale: tra i media, soprattutto americani, si parla di “recession pop”.  Sophia Olson su Gen Admission scrive: «Sebbene il denaro non sia sinonimo di felicità, le recessioni comportano un certo livello di disagio emotivo.» e continua: «Gli Stati Uniti hanno attraversato trentaquattro recessioni nella loro storia, ciascuna con una durata variabile. Tuttavia, tutte queste recessioni hanno un elemento comune: l'uso della musica come forza culturale in periodi di recessione.» In sostanza, i ritorni sulla scena di artiste come Kesha, Lady Gaga, Miley Cyrus e Lorde con progetti musicali profondamente pop hanno in comune lo scopo di portare leggerezza, senso di evasione e di spensieratezza giovanile di fronte a un’economia e, più in generale, a una società al collasso.

Quanto all’estetica, Lorde sceglie il normcore, trend protagonista tra gli indicatori di recessione in questa stagione FW25. La prima apparizione pubblica del cambio look di Lorde è avvenuta al Coachella quando insieme a Charli xcx, durante il suo show da headliner, hanno duettato Girl, so confusing, uno dei pezzi più streammati della versione remix di Brat. Dopo una fase biondo platino, l’artista è tornata a un naturale corvino e tra una folla di celebrity con look di frange e glamour, Lorde sceglie una t-shirt grigia “scambiata”, dei pantaloni con effetto catarifrangente e degli stivali con il finto tape sulla punta: estrema semplicità che spicca decisamente nel massimalismo inflazionato del Coachella. Un altro esempio è di qualche giorno fa quando la cantante, durante l’ultima partita dei New York Knicks, ha indossato un total look Balenciaga composto da una polo a righe e un jeans a vita bassa preso direttamente dalla SS25. Semplicità, naturalezza e anche vulnerabilità sembrano essere componenti fondamentali di questa nuova era di Lorde, riconoscibile anche sui profili social della cantante. Un esempio è la nuova immagine del suo profilo Spotify, scattata da Thistle Brown, dove Lorde è struccata, indossa una felpa grigia con zip, ha i capelli scompigliati e lo sguardo spaventato, quasi drammatico. Ancora la cover del nuovo brano ritrae un semplice primo piano dell’artista con il volto bagnato e gocciolante come se avesse appena finito di piangere. In questa cover la cantante indossa una maglia rossa a collo alto e si intravedono le sue trecce quasi a ricordare la performance “The Artist is present” di Marina Abramović. 

Riguardo l’atteso e nuovo progetto discografico dell’artista, i fan con ansia hanno aspettato nuovi indizi e Lorde, accogliendo il desiderio di ritrovarsi della sua intera community, ha organizzato a sorpresa una sorta di release party per le strade di New York. La cantante ha dato appuntamento al Washington Square Park. I fan dell’artista hanno assalito il parco arrampicandosi su alberi e lampioni fino all’arrivo della polizia che ha bloccato l’evento. Nonostante ciò, il fandom di Lorde è rimasto lì per l’ora successiva finché il produttore Dev Hynes (anche conosciuto come Blood Orange) è arrivato con un altoparlante e ha riprodotto a tutto volume What Was That. Lorde è arrivata verso sera: indossava una camicia bianca che, come nel videoclip, si è sbottonata mostrando un reggiseno metallizzato. La cantautrice si è fermata a ringraziare i fan riuniti che intanto hanno iniziato a ballare con lei le sue hits ricreando quell’atmosfera nostalgica che evoca il pop di Lorde. L’inizio di quella che probabilmente sarà la Lorde Summer è annunciato dalla stessa artista in un vocale inviato a sorpresa alla sua community: «Questi sono davvero gli ultimi momenti in cui siamo solo noi, tutto sta per cambiare. Non vedo l’ora, sarà una cosa pazzesca, non ne avete idea».