Le adidas Taekwondo diventeranno le sneaker più virali del 2025? Le vere vincitrici in un anno pieno di scarpe senza lacci

Il 2025 potrebbe rivelarsi l’anno delle scarpe senza lacci. Una previsione che non è da considerarsi del tutto un abbaglio se si guarda alle ultimissime sfilate della Milano e Paris Fashion Week. Alla FW25 di PDF by Domenico Formichetti hanno debuttato delle sneaker in nylon a forma di calzino, dalla suola sottile che riprende la silhouette delle Sock Shoes tanto amate da Kanye. Negli ultimi mesi, poi, adidas, sempre più in salute dopo essere sopravvissuta allo sconquasso di Yeezy, sta provando a rilanciare una delle sue sneaker più celebri, le Taekwondo, che sono state al centro di un’insolita attività di recente. È uscito da pochissimo un modello co-firmato insieme a Song of the Mute anticipato alla scorsa Paris Fashion Week mentre, in parallelo, veniva presentato anche un nuovo modello “Silver Metallic” che dava un upgrade futuristico alla sneaker. Qualche settimana fa Jennifer Lawrence ha dato un boost di notorietà alla Taekwondo indossandone un modello verde che ha catturato una certa attenzione, mentre un mese fa sono uscite le Takwondo co-firmate da Stella McCartney. All’ultima Paris Fashion Week, invece, è stata la star thailandese Bright Vachirawit a indossarle facendosi molto notare. Negli ultimi mesi poi sono usciti anche nuovi modelli tra cui quello F50 che ha fatto della sneaker un ibrido a metà tra il calcio e le arti marziali. Un'ondata di Taekwondo che, considerata insieme al boom delle snoafer visto tra fine 2024 e inizio anno, fa pensare che presto le scarpe senza lacci saranno più popolari che mai. 

Anche Louis Vuitton, nel suo ultimo show invernale di gennaio, ha proposto una calzatura senza lacci a metà tra uno stivaletto e una sneaker, di camoscio chiaro con punta tondeggiante. Le calzature senza lacci fanno già ampiamente parte del panorama del mainstream ma i più grandi brand di sneaker stanno implementando la vasta gamma. Il trend è stato lanciato a dicembre, quando la New Balance 1096 L è arrivata in passerella allo show di Junya Watanabe FW24. Si tratta di una snoafer, una scarpa che unisce la ricercatezza di una loafer alla comodità di una sneaker. L’intento di New Balance era quello di coniugare formalità ed informalità. Simile sembra la scelta di Hoka, noto per le sue scarpe da corsa, che pochi giorni fa ha lanciato lo Speed Loafer, con la forma di un mocassino con nappe a cui è aggiunta una suola da trail. Di recente, le scarpe prive di lacci e i clog hanno avuto molta popolarità come scarpe tecniche, complice il trend delle sneaker sottilissime, e si sono viste, tra gli altri, anche negli show più recenti di Giorgio Armani e Magliano oppure in quelli invernali di Auralee e Lemaire. Quest'ultimo brand, poi, ha proprio nelle slipper basse uno dei suoi best-seller.

I brand di lusso dimostrano la loro passione per calzature essenziali, senza stringhe, e ne propongono diversi modelli. Viene in mente Proenza Schouler che ne aveva realizzato un modello in pelle in collaborazione con Vans lo scorso anno. Ispirato al classico mocassino, Style #98, è stato rinominato Vans Classic Slip-On, proprio per sottolineare la velocità con cui si indossano, con il piede che scivola all’interno della scarpa. Proprio la comodità, la facilità con cui possono essere messe ai piedi, contribuisce al successo di questo modello, che scavalca le passerelle fino ad arrivare ad essere i più amati nelle strade. Tutto questo porta a domandarsi se si è arrivati al punto in cui i lacci non siano diventati superflui, se non un vero e proprio ostacolo. 

Forse è troppo presto per affermare con certezza che le persone stiano rigettando in toto le stringhe, e la perdita di tempo che per molti comporta. Tuttavia, un articolo del Financial Times riporta come il mercato globale delle scarpe slip-on, stimato a 151 milioni di dollari nel 2022, dovrebbe raggiungere i 213 milioni di dollari entro il 2032, con un tasso di crescita annuo composto del 3,5%, secondo un rapporto di Future Market Insights. Sicuramente, con le nuove esigenze dei clienti, nasce anche il bisogno di innovarsi con un design che sia più minimal e funzionale possibile. Si crede, a ragione, che nel futuro poco spazio verrà  lasciato alle chiusure ingombranti o complicate. Per affermare con certezza se quest’anno si vedrà il trionfo incontrastato delle scarpe senza stringhe bisognerà attendere la fine delle prossime Fashion Week, ma gli ultimi avvenimenti sembrano non andare molto lontano da queste previsioni.