Il cinema-veritè di Balenciaga per la nuova collezione SS24

Per presentare la sua ultima collezione SS24, Balenciaga ha deciso di creare un video che ricorda vagamente la “scena del marciapiede” de I 400 Colpi di Truffaut. Se nello storico film la telecamera seguiva i personaggi dall’alto, vagando su di loro come uno sguardo dai tetti della città, anche qui diversi passanti di ogni età e gruppo sociale passeggiano dentro e fuori dall’inquadratura – ovviamente del tutto ricoperti degli abiti del brand. L’intento della collezione è, per citare lo stesso brand, «applicare i codici della Casa agli schemi della vita quotidiana» ed è per questo che vediamo i capi della collezione Garde-Robe ricoprire un ruolo di protagonismo insieme alla regolare collezione ready-to-wear – ma è soprattutto nell’ottica di questo cinema-veritè che vediamo i diversi personaggi del video portare a passeggio il cane, chiamare un taxi, raccogliere monete, ripararsi dalla pioggia, andare sullo skate o salire su un motorino. 

A differenza del video, il lookbook che accompagna la collezione è scattato all’interno di diversi appartamenti di Parigi, sempre nella cornice di una finestra che dà su uno dei palazzi haussmaniani della città, su Place Vendôme e sull’Arc de Triomphe – tutti über-significanti di una città di Parigi con cui si vuole rimarcare il legame. L’inclinazione parigina della collezione è anche presente sul piano musicale, dato che la colonna sonora firmata da BFRND, marito di Demna, è un remix di Sous le Ciel de Paris di Edith Piaf. Si avverte qui il desiderio di sottolineare una sorta di continuità simbolica tra il passato del brand, il suo presente e la sua città, la sua intrinseca "francesità" e il suo posto d'onore nel pantheon del rande mito della moda francese. Con il video Demna intende tracciare lentamente una nuova strada per il brand che non costituisce una deviazione rispetto al passato (si può serenamente dire che questa video-presentazione appartiene allo stesso universo della stupenda campagna Rooms di qualche anno fa) ma prova a procedere verso il futuro con un passo più consapevole e cauto – ma non di meno sicuro.