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Il piano di Nike in Arabia Saudita

Le intenzioni dietro al nuovo accordo kit con l’Al-Nassr

Il piano di Nike in Arabia Saudita Le intenzioni dietro al nuovo accordo kit con l’Al-Nassr

Sono passate solo poche ore, ma la notizia della collaborazione tra il club saudita Al-Nassr con Nike per la stagione 2023-2024 ha già fatto il giro del mondo calcistico. Il trasferimento di Cristiano Ronaldo ha fatto miracoli sia per il club che per l'intero campionato, a tal punto che la stessa Nike sta prestando attenzione e soprattutto, si sta muovendo.

L'acquisizione dell'Al-Nassr non è la prima di Nike nel mercato saudita. L'Al-Ittihad (casa di N'Golo Kanté e Karim Benzema) è stato sponsorizzato dal marchio americano dall'inizio della stagione 2022-2023, ma ciò è avvenuto prima che "Mr. Nike” arrivasse nel campionato. La presenza di Ronaldo nel paese ha segnato una linea molto più definita tra la lega e il brand, e dal suo arrivo in Arabia Saudita gli spettatori del campionato sono aumentati di 7 volte. In altre parole, esiste un mercato potenziale enorme di pubblico interessato. E in un campionato dove oltre a Ronaldo sono arrivati altri grandi nomi come Benzema, Kanté e Kalidou Koulibaly, il campionato arabo sta diventando una perfetta opportunità di guadagno.

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Mettere sotto contratto due dei club più grandi e ricchi di stelle dell'Arabia Saudita è solo l'inizio per Nike. Così come l'arrivo di Ronaldo in Arabia Saudita ha attirato altre star, anche i club più piccoli del campionato vedranno con sempre maggiore interesse una partnership con lo swoosh. Associarsi a un gigante dell'industria dell'abbigliamento sportivo e del mondo dello sport in generale può contribuire ad altre opportunità commerciali, al riconoscimento globale e al reclutamento di grandi giocatori.

Per Nike, se si muoverà rapidamente e sfrutterà efficacemente l'influenza di Ronaldo sul campionato, la creazione di un monopolio sul mercato potrà avvenire con relativa facilità, soprattutto perché la maggior parte dei club è attualmente sotto contratto con il produttore locale di kit Offside o con altri brand minori come Erreà e Zeus. Il tempismo è fondamentale e Nike lo ha studiato alla perfezione spingendo per l'arrivo di grandi giocatori. La situazione del calcio saudita non può essere più favorevole all'arrivo di Nike e al suo dominio sulla produzione dei kit, e il brand lo sa bene. Con l'ufficializzazione del nuovo contratto con l'Al-Nassr, una cosa è certa: il piano di Nike è in azione.