Vedi tutti

“Never Done”, l'impegno di Nike nel calcio femminile

Abbiamo parlato con le interiste Rita Guarino e Marta Pandini dello sport come fonte di ispirazione

“Never Done”, l'impegno di Nike nel calcio femminile Abbiamo parlato con le interiste Rita Guarino e Marta Pandini dello sport come fonte di ispirazione

Quest’anno Nike celebra il suo 50° anniversario e riconferma sempre più come lo sport sia fonte di ispirazione, generatore di community e piattaforma promotrice di cambiamento, per gli atleti e per il mondo. E in un evento in corso a Milano, lo swoosh ha dato ancora una volta un'ulteriore prova di come vuole facilitare l’accesso allo sport per tutti gli atleti, un obiettivo che il brand americano vuole concretamente raggiungere e proprio per tale motivo nella sua ultima campagna ha utilizzato il claim “Never Done”, per ispirare gli atleti ovunque a credere che il progresso sia possibile. E proprio attraverso la continua promozione della partecipazione sportiva nella città meneghina, Nike riconferma il suo impegno a motivare gli atleti a superare e migliorare i propri obiettivi nello sport e nella vita.

Dopo aver investito infatti sui Campionati Europei femminili a fine luglio e nel calcio femminile italiano con Nike Flight, il pallone ufficiale nella Serie A femminile, il brand ha lanciato l’evento Milano Cup 2022, un torneo di calcio femminile che si tiene dal 19 al 22 settembre al Centro Sportivo Enotria e che vede protagoniste atlete tra i 16 e 20 anni. Nike continua così a supportare le donne e creare nuove opportunità alle generazioni attuali e future di ragazze che praticano questo sport come ci ha confermato l'allenatrice dell'Inter Rita Guarino"È chiaro si può fare sempre di più, il processo è solo iniziato. Iniziative come queste danno luce e visibilità ad un mondo che in questo momento è ancora sommerso. Abbiamo bisogno di portare alla luce uno sport che deve diventare la normalità ed essere praticato da tutte le donne così come avviene in altri paesi nel mondo. E dobbiamo ispirarci a quei paesi che nel corso degli ultimi 20/30 anni hanno davvero rieduto in questo sport, e hanno portato centinaia, migliaia di ragazze a giocare a questo sport. Noi siamo ancora indietro, ripeto il percorso è iniziato da poco tempo, ma con queste iniziative e questa visibilità si può veramente sperare di ampliare sempre di più tutto." 

Una prospettiva condivisa anche dalla centrocampista dell'Inter Marta Pandini: "il calcio femminile sta cambiando positivamente, sta migliorando la qualità delle giocatrici e stanno sicuramente aumentando le giocatrici. Una dimostrazione è il settore giovanile dell’Inter, ha una squadra ampissima e se ripenso a quando giocavo, tutto è assolutamente cambiato. Il calcio femminile in Italia sta cambiando  lo si può vedere anche dalla classifica, sono passate poche giornate ma molti club stanno crescendo, diventando sempre più competitivi."