Bridgestone ha premiato il MVP della Copa Libertadores con un anello d'oro

Sabato 23 novembre, in occasione della prima finale a gara unica nella storia della Copa Libertadores, il Flamengo ha trionfato sul River Plate, dopo novanta minuti in cui le emozioni non si sono certo fatte attendere. Al gol iniziale di Borre per i Millionarios ha risposto Gabigol, che con una doppietta nel finale ha regalato ai brasiliani la loro seconda Copa Libertadores. Per la prima volta nella storia della competizione, Bridgestone - la nota azienda giapponese che produce pneumatici, sponsor della Coppa dal 2013 - ha deciso di premiare il miglior giocatore del torneo con un anello d'oro e diamanti, in perfetto stile NBA. Prima della finale, Bridgestone aveva annunciato i quattro finalisti, scegliendo 2 giocatori per squadra: Bruno Henrique e Gabriel Barbosa (7 gol e 2 assist) per il Flamengo, Nicolás De La Cruz e Ignacio Fernández per il River Plate. E se il primo indiziato era proprio Gabigol, Bridgestone - probabilmente influenzata dall'espulsione dell'ex Inter nei minuti finali del match - ha poi premiato il più votato di tutti, Bruno Henrique - autore di 5 gol e 6 assist nella competizione.

Il premio istituito da Bridgestone ricalca un'usanza tipica degli sport americani, visto quello che accade in NFL, MLB, NHL e NBA (gli ultimi a riceverlo sono stati i Raptors), dove la squadra vincitrice di una determinata competizione viene omaggiata proprio con un anello di pietre preziose. Quello con cui è stato premiato Bruno Henrique è un gioiello in oro a 18 carati, con ben 128 diamanti, 44 diamanti bianchi in alto - a formare l'immagine del trofeo - 68 diamanti neri e 16 posti in cima, contornati dalla scritta 'Best of the tournament'. Oduvaldo Viana, direttore marketing di Bridgestone ha parlato così dell'iniziativa:

 "Venire riconosciuti come il miglior giocatore del torneo è qualcosa di straordinario e vogliamo onorare questa storia con un anello altrettanto incredibile e unico. Si tratta di un'azione senza precedenti nel calcio".