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Udinese Calcio: operazione rebranding

nss sports per la nuova pelle della squadra friulana

Udinese Calcio: operazione rebranding nss sports per la nuova pelle della squadra friulana

Disclaimer: questo progetto non è stato realizzato in collaborazione con la società Udinese Calcio ma è frutto esclusivamente dell'immaginazione di nss sports.

 

Dopo il primo concept dedicato alla Sampdoria, ideato dallo studio Heygraphic, nss sport pubblica il secondo capitolo del progetto che propone possibili restyling grafici delle squadre di Serie A. Tocca all'Udinese, squadra che da qualche anno fatica a raggiungere le zone alte della classifica, nonostante una rosa competitiva composta da giocatori di talento. La svolta, dopo la costruzione della nuova Dacia Arena nel 2016 - il secondo impianto moderno di proprietà di un club calcistico in Italia, dopo l'Allianz Stadium di Torino -, potrebbe arrivare proprio da un possibile rebranding. Partendo dai simboli della squadra friulana come lo scaglione nero, si è arrivati a progettare una nuova linea di merchandising e un piano editoriale per i social network del club. 

Il crest attuale è composto da uno scudo, inserito all'interno di un cerchio grigio e circondato da due rami di alloro dorati, completati dalla data di fondazione del club, 1896. La composizione è molto classica, non sembra distaccarsi molto da altri esempi del calcio europeo, quindi ci tocca spiegare i motivi che ci hanno portato a pensare che l'Udinese Calcio avesse bisogno di un nuovo stemma. Oltre all'uso di un font poco interessante graficamente, che schiaccia le scritte all'interno del cerchio, c'è una questione cromatica. Il cerchio grigio, così come le foglie di alloro, hanno dei toni neutri e spenti, l'oro non brilla e le forme non risaltano. A questo punto la funzione del colore sembra perdere senso e per questa ragione la nuova proposta ricerca una maggior incisività: un logotipo semplice ma deciso, in bianco e nero, efficace e completo sia nei riferimenti al club, sia in quelli alla città.

Per non stravolgere completamente la composizione, il progetto è partito dallo scaglione, simbolo della famiglia Savorgnan e della città di Udine, presente nel crest della squadra dal 1980. La scelta più decisa è quella di togliere la corona d'alloro, recuperando la forma attraverso la linea curva, più stretta, identificabile come una lettera U. Queste due linee, una spezzata e una curva, sono state combinate fino a trovare un assetto finale, proporzionato nelle dimensioni, come dimostrano le tavole di studio geometrico.

Partendo dal logo, il maggiore segno di identità di un'azienda, il nuovo brand è stato studiato in tutti i dettagli, comprese le proposte cromatiche, che sfruttano i colori sociali del club: nero bianco e oro. Il progetto si basa molto sulla tipografia e sulle opportunità che offre il font scelto. Le scritte infatti giocano sulla grande diversità di peso (Bold Extended e Bold Compressed), diversità propria anche dei colori bianco e nero. Il font aggraziato è stato sostituito da una versione più bold, versatile sul piano grafico, come si può notare dalle prove di proporzione e composizione.

A rendere tutto visivamente più efficace sono i mock-up. Il nuovo crest sembra adattarsi bene al design delle divise Macron, sia nel kit ufficiale da gara a righe verticali bianche e nere, sia in quello oro da trasferta. All'interno della terza maglia il nuovo logo è inserito in volt, come il resto dei dettagli.
Per un rilancio totale del brand Udinese non si poteva pensare di prescindere dal merchandising, soprattutto quello per i fans, per i quali sono state proposte una serie di tee con i simboli del club, come ad esempio la data di fondazione. All'interno di un ipotetico modello di felpa è stato inserito un pattern geometrico creato ad hoc, bianco e nero, riconducibile al pelo della zebra, animale simbolo e soprannome della squadra friulana.
A concludere la parte grafica c'è una serie di proposte creative per manifesti e campagne pubblicitarie, nei quali sono inseriti slogan e giocatori simbolo della squadra, come Rolando Mandragora.

Per crescere come azienda è fondamentale avere una strategia social curata e accattivante, catchy come si dice in questi casi. Per non seguire l'esempio della lega Serie A, il graphic designer ha ridisegnato l'hompage della pagina Facebook del club, con nuova immagine profilo e di copertina, oltre che tutta una serie di contenuti che sembrano ancor più interessanti se visualizzati nel feed di Instagram. Un modo fresco per tenere informati i tifosi sulle notizie, dichiarazioni e compleanni di De Paul, Okaka, Behrami, Lasagna e tutti i calciatori della squadra bianconera.

 

 

Disclaimer: questo progetto non è stato realizzato in collaborazione con la società Udinese Calcio ma è frutto esclusivamente dell'immaginazione di nss sports.