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Abercrombie e l'ex CEO sono stati accusati di traffico sessuale

Più di cento modelli si dichiarano vittima di abusi da parte di Michael Jeffries

Abercrombie e l'ex CEO sono stati accusati di traffico sessuale  Più di cento modelli si dichiarano vittima di abusi da parte di Michael Jeffries

Lo scorso venerdì, un gruppo di modelli di Abercrombie & Fitch ha denunciato l'azienda e il suo ex CEO Michael Jeffries con l'accusa di traffico sessuale. Secondo quanto rivelato da David Bradberry, uno dei modelli che hanno presentato la causa al tribunale di Manhattan, Jeffries obbligava i ragazzi a fare uso di droghe e a compiere atti sessuali con lui e altri in cambio di un lavoro. Jeffries, che è stato CEO dell'azienda dal 1992 al 2014, avrebbe invitato i modelli che si presentavano ai casting di Abercrombie nelle sue proprietà a New York e negli Hamptons insieme al suo compagno Matthew Smith e ad altri uomini ai vertici del brand. Secondo quanto denunciato da Bradberry e altri modelli, i funzionari Abercrombie erano a conoscenza di ciò che accadeva ai volti impiegati nelle campagne del brand. L'azienda avrebbe elargito somme di denaro alle persone che si facevano avanti per intentare cause per molestie o abusi contro Jeffries, quindi Abercrombie era uno strumento di supporto per gli abusi perpetrati da Jeffries e i suoi colleghi, dati gli ingenti ricavi riscossi dal brand in quegli anni. 

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Jeffries è stato una delle menti dietro il successo del brand, avendo trasformato Abercrombie in un marchio di riferimento per adolescenti in tutto il mondo. Reputato una figura controversa già durante gli anni della sua ascesa, Jeffries era uno dei CEO più pagati d'America, malgrado le accuse di discriminazione contro lo staff, la vita sfarzosa e i numerosi commenti contro l'influenza del suo compagno Matthew Smith nelle scelte imprenditoriali di Abercrombie. Uscito nel 2022, il documentario Netflix White Hot raccontava la nascita e il declino del brand in relazione alle altre accuse che hanno ferito per sempre la reputazione dell'azienda, tra cui quelle di razzismo e di pratiche d’assunzione discriminatorie. Jeffries ha lasciato la posizione di CEO nel 2014 (ricevendo una sovvenzione di $25 milioni) e da allora Abercrombie ha cambiato narrativa in favore dell'inclusività e provato a rilanciare i negozi con nuove aperture.

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La notizia della denuncia da parte degli ex modelli contro Abercrombie giunge a solo poche settimane dalla pubblicazione dell'indagine della BBC The Abercrombie Guys: The Dark Side of Cool, che rivela la fitta rete di connessioni e coperture effettuate dal brand per aiutare Jeffries e Smith a trovare giovani per le loro pratiche improprie. Secondo quanto riportato dalla BBC, l'azienda si è dichiarata «sconvolta e disgustata» da queste scoperte. L'accusa di Bradberry e di altri ragazzi indica che alcuni funzionari Abercrombie sostenevano che prendere parte in atti sessuali con i personaggi ai vertici del brand facesse parte del processo di casting. Secondo quanto dichiarato al tribunale, i ragazzi caduti vittima di questa pratica venivano pagati migliaia di dollari dopo aver compiuto atti sessuali contro il loro volere e venendo fatti viaggiare in giro per il mondo per incontrare Jeffries. L'accusa di Bradberry chiede danni non specificati a nome di più di cento uomini che assieme a lui si sono fatti avanti.