Cool chitchat - Runningmania

Il divano non è più cool.

Siamo di fronte ad una rivoluzione vera e propria. Se prima al mondo non interessava come trascoreste il vostro tempo libero, ora si. Correre è TASSATIVO.

Da quasi un anno la tendenza si è consolidata, saranno  i social network, i mille aggeggini tecnologici per il fitness, i completini fichissimi, sarà che finalmente ci siamo svegliati dal torpore stile Homer Simpson. E poi pretendiamo di chiamarci tutti runner.

I runner, quelli veri, macinano chilometri su chilometri, almeno tre volte a settimana e non si pavoneggiano. Perché lo sport è un mix accattivante di passione, sforzo e tenacia. Non serve palesarlo. I fake-runner, quelli come noi, sono la mutazione sportiva del fashionista. Perché dire jogging non va più di moda.

Partite con l’epifania “da domani inizio a correre” e poi convintissimi puntate l’obiettivo con determinazione.  Vi siete informati su qualsiasi sito esistente (runlovers.it, runnersworld.com, coolrunning.com…) avete sviscerato le tabelle di allenamento, diete varie e lo stretching migliore. 

Il giorno della fatidica corsa aprite l’armadio e constate che nulla ma assolutamente nulla è socialmente compatibile, scavate nelle pile più sommerse di vestiti fino a trovare quelle orripilanti magliette del liceo, quelle delle manifestazioni sportive con gli sponsor e i pupazzetti. Orrore e dannazione.

Non si può fare. Tappa al primo negozio sportivo, ci lasciate un rene e scegliete il completino più runtastico in commercio. L’apparenza è già appagante, quasi vi sentite più magri. 

Ora si può partire, anzi no. Correre è così silenzioso, meglio avere una buona playlist nelle orecchie. Un salto su Spotify e si scarica tutto. Ovviamente scegliete le tamarrate più toste, per avere la carica giusta.

Andate nel vostro parchetto di fiducia, in ogni città ce n’è uno cool dove si sa che i runner (quelli giusti) vanno a correre. 

Twittata strategica, Foto alle scarpe nuove su praticello+ instagrammata di rito e iniziate a correre. Il vostro cervello pullula dubbi esistenziali: qual è il ritmo giusto? la postura corretta? La falcata?

Sguardi di sfida con i personaggi che incrociate. Sinuose figure vi superano, struttura tonica, passo sicuro, completino da urlo e capelli fluenti. Ma soprattutto: nessuna traccia di sudore. Sono le MILF-runner, delizia del genere umano. 

Continuate la vostra avventura, vedete runner veri che vi snobbano, vecchi in bici che vi insultano, sportivi di ogni genere in defaticamento. E voi. L’iperventilazione è la vostra migliore amica. In un bagno di sudore e rossi paonazzi sentite la necessità di camminare un po’, esiste forse umiliazione più grande per un runner in erba? Cedete per non rivedere troppo presto i vostri avi. 

Sessione conclusa, orgogliosissimi del vostro risultato condividete la vostra performance  su ogni social conosciuto.  Alla gogna pubblica, vi volete proprio malissimo.

Magari aspettate di aver superato i 4 chilometri?

Il capitolo dello sport futuristico è in continua evoluzione, ma il prossimo must have sembra essere il Nike Fuel Band. Una droga praticamente, vi ponete un obiettivo  e lui controlla il vostro metabolismo l’intera giornata. Potete sfidare addirittura i vostri amici. Bimbominkionaggini a non finire.

Ci piace tanto questa nuova tendenza tutta salutista.

Democratica.

Gratis. (a meno che non dilapidiate i vostri capitali in completini fashion)

Ecologica.

Facile, perché alla fine si tratta solo di mettere un paio di scarpe e usare le gambine per correre.

Ci vediamo al prossimo sguardo di sfida al parco.