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Il meglio del peggio dei regali di Natale targati NBA

Chi non ha mai voluto un tappetino per auto dei Denver Nuggets?

Il meglio del peggio dei regali di Natale targati NBA Chi non ha mai voluto un tappetino per auto dei Denver Nuggets?

È periodo natalizio ed è dunque periodo di regali. Ogni anno a dicembre milioni di persone perdono la testa per trovare ciò che è più idoneo per i propri amici e parenti, sperando di non dover rimanere delusi al fatidico momento dello scarto dei pacchi. Diventa difficilissimo quindi provare a consigliare cosa acquistare, più semplice ovviamente segnalare qualsiasi tipo di prodotto che invece è meglio lasciare nel negozio (o store online) di appartenenza. Lo abbiamo fatto con i prodotti della Serie A e adesso ci tuffiamo in un mondo ben più fantasioso e pazzesco: quello dei gadget NBA.

La National Basketball Association, inutile dirlo, è uno dei più grandi business sportivi al mondo ed è facile intuire come sullo store della lega o delle singole franchigie si trovino oggetti veramente di qualsiasi tipo: da snapback bellissimi alle classiche jerseys fino ad arrivare ad oggettini che riescono a stupire per inutilità o a divertire per come il marchio sia spesso forzato, tanto da rendere minima la differenza tra un set da barbecue e un set da barbecue targato Dallas Mavericks.


Spesso i prodotti più assurdi e soprattutto quelli invenduti per motivi fin troppo palesi vanno a riempire quella categoria che potrebbe essere considerato un girone dell’Inferno che va sotto il nome di “Sale”. E’ qui che tutto ciò che avanza prova ad essere smerciato ed è anche qui che si crea quel vortice di tristezza senza fine che si configura nel tentativo di vendere il prima possibile le maglie dei giocatori ormai scambiati, quasi a voler esorcizzare la partenza di un proprio beniamino cercando di raccattare qualche denaro a suon di sconti su sconti. Gli oggetti che andremo a vedere appartengono prevalentemente a due categorie: regali da non fare assolutamente in quanto inutili e regali da fare a chi vuoi male. Che poi le due cose in realtà spesso coincidano, è un altro discorso.

 

Cintura Philadeplhia 76ers

Brutto ma potenzialmente utile. 


Non era difficile, sono sicuro che non lo era affatto: inventarsi un colore più sobrio per una cinta magari lasciando il blu e il rosso soltanto sulla colorazione della fibbia, magari al posto del semplice logo. È un indumento brutto, ma potrebbe addirittura rivelarsi utile.


Palline di Natale degli Orlando Magic

Bruttino e poco utile, ma non assurdo.

 
Anche qui le palline non sono orrende a dir la verità ma la vera domanda è: chi potrebbe essere così follemente innamorato degli Orlando Magic (mi avessi detto Cleveland…) da comprare ed addobbare il proprio albero di Natale con queste palline? Magari ad Orlando, agli alberi natalizi dell’Amway Center, ma oltre…

 

Tappetino per la macchina Denver Nuggets

Orrendo ma utile.


Io mi sono sempre posto la domanda: perché se sono tifoso di una qualsiasi squadra sportiva dovrei comprare un qualsiasi oggetto, con il logo di tale squadra stampatoci, la cui funzione è unicamente di essere calpestato? Pensateci su…


Skin per caricatori dei Pelicans

Carino ma completamente inutile.


Sinceramente, non ero nemmeno a conoscenza dell’esistenza di questo tipo di suppellettile e per quanto possa reputarlo davvero carino ed originale continuo a non capire chi potrebbe acquistare ed utilizzare qualcosa di simile. Probabilmente sarà la mia mentalità italiana che mi spinge a condannare un adesivo, negli USA senza dubbio ci si lascia suggestionare più facilmente, voi da che parte state?


Skin per il tasto "home" dei Milwaukee Bucks

Brutto, inutile e probabilmente scomodo.


Qui si scatenano buona parte delle mie ire verso l'ingegno umano: ho visto tantissime persone avere difficoltà con quel dannato tasto e l’umanità che cosa concepisce? Qualcosa che complichi la vita ancor di più. No ragazzi, questo mai. Siate seri.

 

Clip Detroit Pistons per i lacci delle scarpe

Di cattivo gusto ma utile.

 
Qui variamo la prima e unica promozione: una clip per fare in modo che i lacci delle scarpe non si slaccino; anche questo è un oggetto di cui ignoravo l’esistenza e vederlo per la prima volta sponsorizzato da una franchigia NBA mi fa capire che probabilmente i livelli a cui è arrivato il consumismo in America debbano un tantino preoccupare. Comunque, è un regalo che non morirei a riceverlo, però magari non della squadra più operaia della storia del gioco, ok?


Stecche da biliardo Brooklyn Nets

Relativamente utile e relativamente accattivante.

 

Qui ci ricolleghiamo al discorso intrapreso all’inizio, discorso che per la verità potrebbe essere impiegato per buona parte degli oggetti analizzati finora: perché dovrei comprare una cosa del genere con in logo di una squadra NBA piuttosto che senza? Perché? Per quale motivo?


Ballerine Utah Jazz

Bruciatene ogni paio esistente. 


Il mondo ha intrapreso una crociata molto violenta contro le ballerine: scarpe brutte? Scarpe inutili? A me non hanno mai dato particolare fastidio, però anche qui: il mondo ne aveva seriamente bisogno? Non potevate scontare le maglie di Hayward, fare due soldi da quelle ed evitare questa roba?


Adesivi per unghie Kings

Inutili, brutti, troppo costosi (a prescindere dal prezzo), di cattivo gusto e causa di ogni male nel mondo.


Non sono la persona più adatta a commentare una cosa del genere: non sopporto qualsiasi forma di modifica ungueale che non sia un semplice smalto. Eppure lo so, lo so che qualche donna negli USA li ha comprati e li ha anche indossati. Lo so… perché ho pochissima fiducia nell’umanità.

 

Kippah OKC


Buon Natale a tutti.