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Le curiosità delle jersey adidas per Europeo e Copa América

Tra tradizione, innovazione e nuovi dettagli

Le curiosità delle jersey adidas per Europeo e Copa América Tra tradizione, innovazione e nuovi dettagli

Negli ultimi giorni, in seguito alla presentazione delle magliette adidas per l'Europeo e per la Copa América, sui social hanno iniziato a circolare numerosi close-up delle jersey, accompagnati da commenti di apprezzamento per alcune scelte stilistiche adottate da adidas. A partire dalla Home jersey della Nazionale tedesca che spicca nella versione longsleeve dimostrando come le maniche lunghe possano effettivamente essere importanti per valorizzare un pattern, passando per entrambe le versioni realizzate dalle Three Stripes per la Selezione messicana, che vantano un pattern all-over sia nella zona frontale che sul retro. C'è anche il Perù che, approfittando degli inserti del nuovo template delle Three Stripes, ha liberato la sua creatività. Insomma, con l'ultima release di adidas un'interessante ventata d'aria fresca ha travolto il panorama delle magliette da gioco. 

adidas e l'ispirazione da Admiral per la maglia del Galles

Nel 1976 il Galles era sponsorizzato da Admiral. La maglia home della Nazionale, di color rosso (esattamente come la maglietta di oggi) era contraddistinta da due dettagli ad arco giallo e verde, gli stessi che adidas ha deciso di riprendere esplorando l'archivio del brand. Quel dettaglio in particolare deve aver stupito adidas: il brand ha scelto di non replicare altre feature della maglietta del 1976, scegliendo di posizionare lo stemma della Nazionale a destra della jersey e non al centro. 

L'ispirazione di Tintin dietro il kit del Belgio

Scrutando attentamente la divisa away dei Diavoli Rossi non solo si può rimanere stupiti dal pantaloncino marrone - una tonalità di colore estremamente inconsueta sui campi da calcio -, ma anche dal colore della jersey, che accostata proprio al pantaloncino non può che farci pensare a Tintin. Si tratta del protagonista immaginario della serie a fumetti belga Le avventure di Tintin, ideata e disegnata da Hergé. Tintin, sia nel fumetto che nel film diretto da Steven Spielberg, indossa principalmente un outfit composto da pantalone marrone, golfino azzurro e camicia bianca. Il kit del Belgio si presenta il più fedele possibile a quel look: di fatti, oltre al color blocking azzurro e marrone, anche il colletto della camicia bianca è ripreso dal colletto della Nazionale di Domenico Tedesco. 

Jersey longsleeve: il caso Germania

Sono davvero pochi gli elementi in grado di farci sentire nostalgici come le jersey longsleeve. Con l'utilizzo delle undershirt, queste sono andate pian piano a scomparire. Al giorno d'oggi c'è ancora qualche eccezione: Jude Bellingham e Kai Havertz sono tra i calciatori che prediligono la versione longsleeve mentre la J1 League, massima serie calcistica giapponese, è uno dei campionati di calcio a utilizzare più frequentemente le magliette a maniche lunghe. Queste hanno anche il "potere" di trasformarsi in un'arma in più impreziosendo il design: basti pensare alla versione longsleeve della nuova maglietta home realizzata per la Germania. Distaccandosi dalle ultime jersey, adidas ha scelto di impreziosirla con un riconoscibile pattern sulle spalle, una rivisitazione in chiave moderna di quello visto sul campo durante l'Europeo del 1992. La versione longsleeve della Nazionale tedesca dimostra quanto allungare le maniche possa stravolgere in positivo una maglietta da calcio.

Il template scelto da adidas

Sono passati ben 18 anni dal Mondiale del 2006, anno in cui venne lanciato uno dei template più celebri della storia di adidas. Si tratta del Teamgeist, protagonista di gare passate alla storia in quella manifestazione, dal tiro a giro di Alessandro Del Piero, alla testata di Zidane nella finale contro l'Italia. Una delle feature più memorabili del Teamgeist riguarda gli inserti laterali, presenti in una versione simile anche sulle nuove magliette presentate dall'azienda tedesca per l'Europeo e la Copa América. Quasi tutte le nazionali hanno deciso di non impreziosire particolarmente questo dettaglio, a eccezion fatta per il Peru, che si prepara a scendere in campo nei prossimi impegni con una maglia dagli inserti zebrati. 

Perché le jersey del Messico sono così speciali

Le magliette da calcio possono raccontare storie romantiche, mettere l'accento sull'identità di un Paese o di una squadra. Come dimostra di saper fare da anni la Selezione messicana, che ha rilasciato due jersey contraddistinte da altrettante stampe all-over già iconiche. La versione Home de Los Aztecos è ispirata alle piume dell'aquila, l'animale sullo stemma della Nazionale messicana, mentre la jersey Away reinterpreta il serpente, anch'esso presente sullo stemma. Come sulla maglietta della Germania e del Belgio, anche su quella del Messico il motivo non ricopre solamente la zona frontale - ha fatto notare Phil Delves su X