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Temu è il paradiso delle maglie contraffatte

Alcune di queste sono talmente brutte che diventano belle

Temu è il paradiso delle maglie contraffatte Alcune di queste sono talmente brutte che diventano belle

Fin da quando è nato il calcio, o meglio le maglie da calcio, quelle realizzate dalla squadra con tutte le certificazioni del caso, sono sempre esistiti i falsi. Un mercato parallelo che, se da una parte incide sugli incassi delle società e degli sponsor tecnici, dall'altro rende il merchandising abbordabile e aumenta a dismisura la creatività legata alle squadre. E se una volta tali pezzi contraffatti erano soprattutto presenti sulle bancarelle fuori dallo stadio, ora il modo più semplice per trovare una maglia contraffatta è ovviamente su internet. Ma mentre siti ormai specializzati come DHL Gate propongono prodotti quasi indistinguibili dall'originale, sui altri marketplace è possibile trovare ancora quel briciolo di artigianalità e sfrontatezza che rendono le maglie affascinanti quanto un badge di PES senza diritti.

Scorrendo tra le pagine di Temu, nuovo rivale al ribasso di Shein, si trovano alcune maglie così dichiaratamente false da diventare quasi degli oggetti di culto. In un paradiso dove non esiste copyright o proprietà intellettuale, sul marketplace cinese ecco spuntare maglie copiate o ispirate ad alcune delle più apprezzate della stagione. Dalla Juventus al Real Madrid, dalla Nazionale portoghese a quella messicana, la bellezza delle maglie contraffatte su Temu è soprattutto l'assurdità dei modelli rubati. Ecco quindi che si trova la maglia prematch del Venezia, che molti hanno preferito ai kit da gioco, o la terza maglia della Roma della scorsa stagione quando New Balance era ancora lo sponsor tecnico dei giallorossi. O ancora ecco una replica della maglia realizzata da Patta per il Barcellona, con tanto di cuore blaugrana sul petto, o la maglia away del Liverpool con le pixelature bianche e verdi, per non parlar delle innumerevoli del Manchester United, dalla terza della scorsa stagione alla seconda di questa corrente. 

Ovviamente su Temu ci sono tantissime jersey NFL, NBA e NHL, ma sembrano quasi troppo rifinite, con nomi e numeri di campioni reali che le fanno diventare immediatamente pacchiane, forzate e cheap. Invece le maglie da calcio, con il loro gusto naif e impressionista, ricalcando texture e template come farebbe un bambino con la carta carbone, hanno un fascino speciale. Certo, molto lo si deve al fatto di non vederle dal vivo, nel loro materiale plastico ad altissima probabilità di combustione, ma in alcuni rendering che ci fanno sperare che alla fine queste maglie non esistano davvero e che siano solo lì per riempire gli scaffali di un infinito store digitale. Ed allo stesso tempo dimostrano come le maglie da calcio siano un oggetto che non può mancare all'interno di ormai qualsiasi tipo di collezione. Anche di quelle di un marketplace cinese che vende prodotti fake dall'altra parte del globo.