Usain Bolt ha trasformato la sua esultanza in un marchio

Nel calcio, nel basket e nello sport in generale ci sono esultanze, pose e gesti che tifosi e appassionati faticano a dimenticare. In questo immaginario di pose e movimenti iconici c'è sicuramente l'esultanza di Usain Bolt, uno dei più grandi atleti che la storia dello sport abbia visto. "Il mio gesto di esultanza è un passo di danza giamaicano che ho personalizzato. Significa "To the world", dalla Giamaica a tutto il mondo. E' venuto per caso, ho visto anche dei bambini giapponesi che lo facevano." Una posa che il velocista giamaicano ha deciso di rendere sua per sempre, registrandola ufficialmente come marchio, proprio come fece Nike con la silhouette del cestista Michael Jordan nell'atto di effettuare una schiacciata. Non è ancora chiaro per cosa verrà utilizzato questo logo ma stando alle prime indiscrezioni, Usain Bolt ha intenzione di creare un marchio enorme capace di spaziare dall'abbigliamento sportivo passando per bar e ristoranti fino ad occhiali. 

Una posa nota al grande pubblico dal 2008, quando un giovane e ancora promettente Usain Bolt si presentò alle Olimpiadi di Pechino, dopo aver realizzato la seconda miglior prestazione di sempre sui 100 metri piani. Proprio nell'Olimpiade dove attesterà il suo dominio lasciandosi alle spalle il connazionale Powell e stabilendo il nuovo primato mondiale con un riscontro cronometrico di 9"69, il velocista giamaicano festeggerà per la prima volta con quello che diventerà il suo "marchio di fabbrica" e che da pochi giorni è ufficialmente il suo nuovo logo.