Quanto pesano le coppe inglesi?

Dopo essere andati alla scoperta del peso delle coppe italiane, dalla Serie A fino alla Supercoppa, oggi andiamo alla volta di quelle inglesi. Trofei che trasudano storia, concepiti e realizzati a mano dagli storici orafi britannici, che nel corso dei secoli si sono anche occupati di creare e restaurare i famosissimi gioielli della Corona. Ogni trofeo inglese infatti è minuziosamente realizzato a mano e richiede più di 100 ore di lavoro.

In Inghilterra, a differenza dell'Italia, le competizioni più note sono ben quattro, essendoci due Coppe di Lega, la FA Cup e la Carabao Cup. Le due non vanno confuse, la FA Cup essendo nata prima è considerata la più prestigiosa, anche per la sua storia, e a differenza della Carabao, che prende il nome da uno sponsor, è aperta a tutte le squadre inglesi, anche non professionistiche, uno dei motivi per cui ogni anno è così attesa.

È Thomas Lyte il fornitore ufficiale di trofei della FA Cup, il cui peso è esattamente 6,3 kg di solido argento ed è una replica perfetta del trofeo dell'originale coppa del 1911. Ma la FA Cup non è l'unico trofeo ad essere realizzato e cesellato a mano da Thomas Lyte, l'antica casa di gioielleria inglese si occupa anche di realizzare la FA Community Shield, il cui scudo è molto simile a quello riservato ai vincitori della Bundesliga. Pesa poco meno della celebre coppa di lega - 4,2 kg - mentre la realizzazione segue un minuzioso processo di fusione, cesellatura a mano, incisione a mano e lucidatura, che può durare oltre 130 ore di lavoro artigianale. Quello attuale è una replica perfetta del trofeo del 1908, tuttora in possesso della Football Association a Wembley. 

Arriviamo adesso alla più ambita, la coppa che viene consegnata ai vincitori del campionato più competitivo al mondo in questo momento storico. La coppa della Premier League è senza dubbio una delle più pesanti in circolo, ben più della Conference League, e si aggira sui 25,4 kg.  Ad incidere così tanto sul peso è la base che da sola pensa circa 13 kg e che è realizzata in malachite, una pietra semipreziosa che viene estratta soprattutto in Africa.  

L'ultima in ordine cronologico è la Carabao Cup, realizzata in stile georgiano e dal peso relativamente contenuto, solamente 3 kg. Il trofeo originale fu commissionato e pagato dall'allora presidente della EFL Joe Richards, che fece incidere anche il suo nome sul premio. Richards affidò la progettazione e la produzione del trofeo a Mappin & Webb, uno dei principali rivenditori di gioielli e argenteria del Regno Unito, che si mise al lavoro per creare un trofeo ben diverso da quelli già esistenti, a tre manici, prendendo ispirazione da un antico disegno di una coppa da banchetto.