Il CEO di Gucci entra in una società di calcio dilettantistico

È stata una scelta di cuore quella che ha spinto il CEO di Gucci Marco Bizzarri a diventare socio della squadra del Comune di Rubiera, la Rubierese, nel Reggiano, dove il manager è nato e cresciuto. La squadra, che ora milita nella Seconda Categoria, per oltre un ventennio, dal 1970 al 1993, ha visto scendere in campo con la propria maglia nel ruolo di attaccante proprio colui il quale oggi gestisce uno dei brand più importanti del lusso italiano. Bizzarri ha scelto di restituire così tutto quello che, se non in termini strettamente di carriera, ha ottenuto dalla Rubierese in emozioni e insegnamenti di vita.

Nel comunicato con il quale annunciava l'entrata in società infatti Bizzarri ha spiegato come "il calcio e lo sport in generale è passione, oltre la logica e la Rubierese mi ha dato tanti giorni felici e tanti amici che sono rimasti nel tempo. Mi ha permesso di concentrarmi sul calcio e lo studio durante un periodo in cui perdersi sarebbe stato molto facile. Ho grande stima per i soci fondatori di questo nuovo inizio, persone con cui ho condiviso molte partite e che stanno portando avanti con impegno e tempo dedicato il nuovo progetto. Che sarà dedicato ai giovani, a loro supporto, che va oltre al calcio in quanto tale, e che permette loro di trovare una sponda sicura rispetto a scelte diverse e di stare insieme in modo sano".